DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom nel mirino di un'importante decisione dell'ANCOM, milioni di clienti interessati

DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom nel mirino dell'importante decisione dell'ANCOM, milioni di clienti interessati

L'ANCOM (Autorità Nazionale per l'Amministrazione e la Regolazione delle Comunicazioni) ha recentemente annunciato la deregolamentazione a livello nazionale dei mercati della terminazione delle chiamate vocali nelle reti telefoniche pubbliche di DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom. Questo importante passo segue l'istituzione a livello europeo delle tariffe per la terminazione delle chiamate verso punti fissi e mobili, segnando un cambiamento importante nel settore delle telecomunicazioni.

DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom sono interessate dalla decisione presa al termine di un processo di consultazione pubblica nazionale, durante il quale ANCOM ha collaborato con l'industria delle telecomunicazioni per concordare un progetto di decisione. Prevede la revoca degli obblighi individuali esistenti nei confronti dei fornitori di servizi di terminazione vocale fissi e mobili precedentemente identificati come aventi un notevole potere di mercato.

ANCOM effettua periodicamente analisi dei mercati all'ingrosso rilevanti, in conformità con la legislazione nazionale ed europea, per garantire l'efficiente funzionamento dei mercati telefonici a condizioni concorrenziali e per tutelare gli interessi degli utenti finali di DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom .

Attraverso il progetto di decisione recentemente concordato con l'industria, ANCOM ritira tutti gli obblighi imposti a livello nazionale per DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom, detentrici di un potere significativo nei relativi mercati di terminazione delle chiamate vocali, sia nelle reti fisse che in quelle mobili . Questa mossa si basa sulle analisi effettuate dall'ANCOM su entrambi i mercati di terminazione delle chiamate.

DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom nel mirino di un'importante decisione dell'ANCOM, milioni di clienti interessati

Le analisi hanno valutato la necessità di mantenere, modificare o revocare gli obblighi precedentemente imposti a DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom, indicando che, nonostante alcune barriere all'ingresso nel mercato, le condizioni concorrenziali sono cambiate in modo significativo rispetto alla valutazione precedente. Determinante in queste analisi è stata l’attuazione, a partire dal 1° luglio 2021, del Regolamento Delegato (UE) 2021/654, che stabilisce a livello europeo le tariffe massime praticabili per i servizi di terminazione di chiamata.

In questo modo viene eliminato il problema concorrenziale più importante – la potenziale manifestazione di potere di mercato attraverso l’eccessivo aumento delle tariffe di terminazione sulle proprie reti – riducendo così il rischio di altri problemi concorrenziali a livello nazionale tra DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone , Telecomunicazioni.

Nel contesto della revoca di alcuni obblighi imposti a DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone, Telekom, ANCOM ha stabilito un periodo transitorio di un anno per consentire agli operatori interessati di adattarsi alle nuove condizioni di mercato. Durante questo periodo, gli obblighi specifici precedentemente imposti saranno mantenuti alle stesse condizioni.

Questa decisione è particolarmente rilevante per i principali operatori di telecomunicazioni in Romania, come DIGI RCS & RDS, Orange, Vodafone e Telekom, offrendo opportunità di evoluzione e adattamento a un contesto di mercato in costante cambiamento. Questa deregolamentazione promette inoltre di apportare vantaggi significativi ai consumatori stimolando la concorrenza e l’innovazione nel settore delle telecomunicazioni.

ANCOM continua a svolgere un ruolo cruciale nel plasmare il panorama delle telecomunicazioni della Romania, garantendo che gli sviluppi in questo settore siano coerenti con i requisiti e le aspettative degli utenti finali, nonché con gli standard e le normative europee. Quest'ultima mossa sottolinea l'impegno dell'Autorità nel promuovere un ambiente competitivo sano a vantaggio sia dell'industria che dei consumatori.