Il Ministro dell'Istruzione stabilisce misure LAST MINUTE per le unità educative in Romania

Il Ministro dell'Istruzione stabilisce una serie di nuove misure last minute per le unità educative della Romania, ecco cosa ha deciso ora Ligia Deca.

Il Ministro dell'Istruzione stabilisce misure LAST MINUTE per le unità educative rumene

Il Ministro dell’Istruzione ha annunciato l’istituzione di misure last minute molto importanti per le unità educative in Romania, e questo perché Ligia Deca ha preparato l’adozione di un ordine che consentirà alle università di utilizzare fino al 10% del finanziamento di base per investimenti per studenti.

Il Ministro dell'Istruzione spiega di seguito come verrebbero attuate le disposizioni di questa importante ordinanza che Ligia Deca vuole vedere adottata, e questo perché parliamo di misure volte a migliorare sensibilmente la qualità dell'atto educativo di cui oggi beneficiano tanti studenti.

"Gli istituti statali di istruzione superiore possono utilizzare al massimo il 10% del finanziamento di base per le spese di investimento a beneficio del processo educativo, della ricerca, dell'innovazione e dell'imprenditorialità. In modo che l'istituto scolastico superiore statale possa utilizzare gli importi del finanziamento base alle spese di investimento, dovrà inviare al Ministero dell'Istruzione, Direzione Generale dell'Istruzione Universitaria, entro il 31 marzo di ogni anno, la seguente documentazione.

Una nota giustificativa approvata dal rettore, in qualità di mandante del credito, dalla quale risulti la necessità di richiedere un importo al finanziamento di base, pari al massimo al 10%, per le spese di investimento, approvato dal consiglio di amministrazione. Nella nota integrativa verrà presentata la categoria delle spese aventi natura di investimenti, secondo le disposizioni di legge vigenti; la decisione del Senato che approva la nota integrativa presentata dal consiglio di amministrazione.

La direzione generale dell'istruzione universitaria emette una nota motivazionale, approvata dalla direzione generale della valorizzazione del patrimonio e dalla direzione generale dell'economia, con la quale richiede la modifica del contratto istituzionale, al fine di evidenziare l'importo destinato alle spese di investimento nel quadro di il finanziamento di base, che sottopone all'ordinatore principale dei crediti. L'ordinatore principale analizza la nota giustificativa, che approva, respinge.

Sulla base della nota motivazionale approvata dall'ordinatore principale dei crediti, la Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio chiede al Ministero delle finanze di evidenziare nel bilancio del Ministero dell'istruzione i fondi per le spese in conto capitale. Il Ministero delle Finanze approva/respinge la richiesta del Ministero dell'Istruzione di evidenziare fondi per le spese in conto capitale. Sulla base della nota di motivazione approvata dall'ordinatore principale dei crediti e dell'approvazione ricevuta dal Ministero delle Finanze.

La direzione generale dell'istruzione universitaria emana l'addendum al contratto istituzionale, nel quale evidenzia, a tal fine, l'importo approvato per le spese di investimento a valere sul finanziamento di base. L'atto aggiuntivo al contratto istituzionale viene firmato dall'istituto statale di istruzione superiore e dal Ministero dell'Istruzione e, sulla base di esso, l'istituto richiede l'approvazione del bilancio modificato secondo le disposizioni contrattuali e l'emissione dell'elenco degli obiettivi di investimento e altre spese di investimento."