Marcel Bolos, ministro delle Finanze rumeno, ha sottolineato l’importanza della solidarietà e del sostegno reciproco nei momenti difficili, ricordando i periodi critici della crisi energetica e della pandemia. "Quando è difficile, è allora che vedi i tuoi veri fratelli. Abbiamo visto meglio durante la crisi energetica e la pandemia ciò che la Romania significa per noi", ha affermato il ministro, sottolineando la coesione e la resilienza dimostrate in questi periodi.
Il dialogo tra Romania e Repubblica di Moldova è stato rinnovato in occasione dell'incontro tra il Ministro Bolos e il Sig. Petru Rotaru, personalità di spicco nelle discussioni sull'adesione della Repubblica di Moldova all'Unione Europea. Il tema centrale era il potenziale di sviluppo sostenibile che l’integrazione europea potrebbe portare, attraverso l’accesso al mercato unico e ai fondi europei destinati a stimolare la convergenza economica.
Durante la conversazione sono stati discussi piani strategici e investimenti ad alto impatto, evidenziando strategie per massimizzare i benefici di questi investimenti in settori vitali. La Repubblica Moldova, sulla strada europea, gode di prospettive promettenti, con il costante sostegno della Romania nella realizzazione dei progetti finanziati dai fondi europei.
Il ministro Bolos ha ribadito l'impegno della Romania a stare al fianco della Repubblica di Moldova, promettendo visite ufficiali a Chisinau e sostenendo l'intensificazione dei legami bilaterali, lo scambio delle migliori pratiche e il rafforzamento dell'interconnessione dei mercati dei capitali. Lui ha sottolineato anche il successo della Romania come beneficiario netto dei fondi europei, con progetti di investimento che hanno trasformato radicalmente la qualità della vita dei romeni, attirando oltre 62,5 miliardi di euro dall'adesione all'UE.
Questa dichiarazione arriva in un momento chiave per le relazioni tra i due Stati, sottolineando l’importanza di una stretta collaborazione per il progresso e la prosperità comuni nel quadro europeo.
