Volodymyr Zelenskiy è irritato dalle richieste degli Stati Uniti di non attaccare le raffinerie di petrolio russe, arrivate la settimana scorsa dopo che l’Ucraina ha attaccato diversi obiettivi simili nel paese aggressore, ma gli americani temono che gli attacchi possano influenzare i prezzi del petrolio greggio a livello mondiale.
Volodymyr Zelenskyj non era molto "entusiasta" della richiesta degli USA, la vicepresidente Kamala Harris l'ha fatta durante un incontro privato avuto con il presidente dell'Ucraina a Monaco di Baviera, in Germania, è stata respinta dal presidente del Paese invaso dai russi
"La richiesta degli Stati Uniti di non prendere di mira le raffinerie di petrolio russe ha “irritato” Zelenskyj. Il vicepresidente Kamala Harris ha chiesto al presidente Volodymyr Zelenskyj di non attaccare le raffinerie di petrolio russe durante il loro incontro privato alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di febbraio, ha riferito il Washington Post il 15 aprile, citando fonti anonime vicine alla questione. La richiesta di Harris ha fatto arrabbiare Zelenskyj, che ha "respinto" la raccomandazione, ha riferito il Washington Post.
⚡️Washington Post: la richiesta degli Stati Uniti di non prendere di mira le raffinerie di petrolio russe ha 'irritato' Zelenskyj.
Il vicepresidente americano Kamala Harris ha invitato il presidente Volodymyr Zelenskyj a non attaccare le raffinerie di petrolio russe durante il loro incontro privato alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di febbraio, il...
— L'Indipendente di Kiev (@KyivIndependent) 15 aprile 2024
