ANCOM ha organizzato oggi la prima giornata d'asta delle frequenze su cui opereranno le reti 4G LTE in Romania

  ANCOM ha organizzato oggi la prima asta per le frequenze sulle quali opereranno le future reti 4G LTE in Romania e purtroppo l'incontro si è concluso senza alcun risultato. All'asta hanno partecipato Orange Romania, RCS & RDS, Cosmote, 2k Telecom e Vodafone, quindi avremo una rete 4G per ciascun operatore. Potete trovare maggiori dettagli nel comunicato stampa qui sotto.

Dopo la fine del primo giorno dell'asta dello spettro, è necessario continuare l'organizzazione delle tornate primarie

Il primo giorno dell'asta dello spettro organizzata per l'assegnazione delle frequenze nelle bande 800, 900, 1800 e 2600 MHz si sono svolte due fasi principali. Dato che la domanda supera l'offerta in almeno una delle categorie, l'ANCOM organizzerà domani una nuova serie di tornate primarie.

I round primari termineranno dopo un round in cui la richiesta di blocchi non supera più il numero di blocchi di frequenza disponibili, per tutte le categorie di blocchi. Dopo i round primari, l'asta potrà proseguire organizzando round aggiuntivi nel caso in cui esistano blocchi di frequenze non assegnati dopo i round primari e si concluderà con il round di assegnazione in cui gli operatori potranno fare offerte per il posto desiderato nella banda.

Gli operatori che partecipano all'asta sono 2K Telecom, Cosmote Romania Mobile Telecommunications, Orange Romania, RCS & RDS e Vodafone Romania. 

ANCOM mette all'asta i diritti d'uso delle frequenze nelle bande 800, 900, 1800 e 2600 MHz per la fornitura di servizi di comunicazione mobile - voce e dati - per un periodo di 15 anni. È la prima volta in Romania che le licenze per lo spettro vengono concesse attraverso una procedura di selezione competitiva.

Nel corso della procedura gli operatori potranno presentare offerte per due tipologie di licenze: a lungo termine (15 anni, valida fino ad aprile 2029) e a breve termine (1 anno e tre mesi, valida fino ad aprile 2014). Per le licenze a lungo termine, ANCOM mette all'asta 42 blocchi accoppiati da 5 MHz ciascuno, di cui 6 nella banda 800 MHz, 7 nella banda 900 MHz, 15 nella banda 1800 MHz e 14 nella banda 2600 MHz, oltre a come 3 blocchi spaiati da 15 MHz ciascuno nella banda dei 2600 MHz. Tali licenze verranno concesse a partire dal 6 aprile 2014. Per le licenze a breve termine, ANCOM mette all'asta 10 blocchi accoppiati da 2,5 MHz nella banda dei 900 MHz e 6 blocchi accoppiati da 5 MHz nella banda dei 1800 MHz, risorse che attualmente sono per lo più utilizzato da Orange e Vodafone.

Il prezzo di partenza per ogni isolato delle quattro corsie è stato stabilito con decisione del Governo. Pertanto, ogni blocco assegnato per 15 anni nella banda 800 MHz avrà un prezzo minimo di 35 milioni di euro, quelli nella banda 900 MHz 40 milioni di euro, rispettivamente 10 milioni di euro per blocco nella banda 1800 MHz e 4 milioni per blocco pari. e 3 milioni per blocco non accoppiato nella banda dei 2600 MHz. Per i blocchi che verranno assegnati per periodi di 15 mesi i valori sono stati fissati in 1,7 milioni di euro nella banda 900 MHz e 0,8 milioni nella banda 1800 MHz.