L'esercito americano sta testando un nuovo RIVOLUZIONARIO GPS

L'esercito americano sta attualmente testando un nuovo tipo rivoluzionario di GPS che raggiungerà molto presto i soldati nei teatri delle operazioni.

L'esercito americano vuole un GPS resistente ai disturbi

Esercito degli Stati Uniti si prepara ad avviare i test per un nuovo GPS rivoluzionario che, secondo alcune rivelazioni fatte dai suoi rappresentanti, segna un grande cambio di strategia per gli americani. Più precisamente, sembra che l'esercito americano voglia lanciare un GPS che non possa essere bloccato dalle attrezzature attualmente esistenti da nessuno dei nemici che dispongono di tecnologie in grado di raggiungere questo obiettivo al momento.

Esercito degli Stati Uniti ha preso la decisione di sviluppare un tale tipo di GPS dopo che sono emersi sospetti che la Russia utilizzasse in Europa e in altre aree del mondo attrezzature per disturbare i sistemi di geolocalizzazione. L’esercito americano, come molti altri, dipende dal segnale GPS per dirigere i propri soldati a terra, per guidare i propri missili o droni, quindi disturbare il segnale può rivelarsi estremamente pericoloso per molti soldati.

L'esercito americano sta testando un nuovo RIVOLUZIONARIO GPS

Esercito degli Stati Uniti scoprì la necessità di un GPS che non potesse essere bloccato dopo aver effettuato esercitazioni militari in Norvegia, sotto il nome di Trident Juncture, e scoprì che la geolocalizzazione non poteva essere eseguita così bene. Le truppe dell’esercito americano, ma anche della NATO, hanno scoperto che i segnali GPS venivano disturbati più volte durante le esercitazioni e il problema è stato attribuito alla Russia, che ha utilizzato tecnologie simili per i droni in Siria.

Dato che i russi stanno disturbando il GPS dalla Siria alla Scandinavia, entro la fine dell’anno l’esercito americano doterà l’intero 2° reggimento di cavalleria tedesco di kit GPS resistenti ai disturbi. Il servizio sta già continuando la valutazione, con proposte per una versione di prossima generazione che includerà un sistema di navigazione inerziale (INS) come backup per i momenti in cui il GPS non è completamente disponibile.

Esercito degli Stati Uniti invierà i primi dispositivi GPS di questo tipo ai soldati di stanza in Germania, che li riceveranno in autunno, e per loro verranno effettuati i primi test. L'esercito americano vuole completare il processo di sviluppo di questo programma il più rapidamente possibile affinché i suoi soldati possano utilizzare il GPS per le missioni che svolgono, indipendentemente dal fatto che si tratti di semplici esercitazioni o di vere e proprie missioni svolte nei teatri operativi.

Esercito degli Stati Uniti non ha detto quanto tempo ci vorrà perché questi nuovi moduli GPS siano pronti per il normale utilizzo da parte dei suoi soldati, ma molto probabilmente l'anno prossimo inizierà a distribuirli alle unità di tutto il mondo.