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Sebbene Lenovo abbia dichiarato da tempo che non produrrà un tablet con il sistema operativo Windows 7, questo modello presentato al CES 2011 contraddice completamente le affermazioni dell'azienda. La tavoletta da immagini ha uno schermo da 10.1 pollici, funziona con Windows 7 Home Premium, ha un processore Intel Atom Oak ma non ha ancora un nome ufficiale. Il tablet ha una risoluzione di 1280×800, ha uno schermo capacitivo, ma è dotato anche di uno stilo che può essere utilizzato (e direi che la sua inclusione è assolutamente necessaria) quando si lavora con Windows perché il sistema operativo non lo è davvero così amichevole con il touchscreen. Ad essere onesti, il tablet sembra abbastanza ok, ma non è un vero concorrente per l'iPad o l'iPad 2.
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Il secondo tablet interessante viene dalla Toshiba, funziona con Android 2.2 Froyo, sembra avere uno schermo da 8-9 pollici e si muove abbastanza bene. Dalla breve presentazione di quelli di Engadget non si nota molto, solo uno sfondo molto carino e il fatto che il tablet funzioni molto bene, sia veloce, tutto si muova in modo fluido e questo è un grande vantaggio. Cancelliamo però questa aggiunta precisando che Android 2.2 Froyo è la versione smartphone di Android, quindi l'esperienza sarà simile a quella del Samsung Galaxy Tab. Nello specifico, poche applicazioni nell'Android Market e supporto quasi nullo considerando che Google sta lavorando su Android Honeycomb per tablet.
Ecco quindi cosa dovevano presentare Toshiba e Lenovo al CES 2011, nessuna di loro mi sembra un vero concorrente per l'iPad, non penso nemmeno all'iPad 2.
