Galaxy Note 7: 1 miliardo di dollari perso per il ritiro

1 miliardo di dollari, ecco quanto perderebbe l'azienda Samsung dopo aver ordinato il richiamo per la sostituzione di 2.5 milioni di terminali Galaxy Note 7 consegnati a clienti e partner. Stiamo parlando di una cifra colossale, superiore agli incassi annuali di molti concorrenti, ma i coreani hanno dove pagare, anche un conto così salato.

Quelli di Samsung hanno affermato che la cifra è di quelle che ti spezza il cuore, ma questa è l'unica soluzione per risolvere il problema dei terminali Galaxy Note 7 le cui batterie esplodono. Senza garantire che il Galaxy Note 7 soddisfi i più alti standard di qualità, Samsung ha consegnato unità con grossi problemi e ora le sta pagando a caro prezzo.

Parliamo di circa 1 miliardo di dollari che Samsung riverserà in perdite, ma la cifra sarà maggiore se aggiungiamo tutta la promozione che dovrà fare. Samsung dovrà ripulire la propria immagine di fronte ai clienti che ora hanno paura di acquistare i suoi prodotti, quindi avrà importanti investimenti da fare nei prossimi anni, con il lancio di nuovi prodotti.

Samsung perde 1 miliardo di dollari a causa del Galaxy Note 7

La decisione di Samsung di richiamare il Galaxy Note 7 ora è molto coraggiosa e senza precedenti, ma potrebbe aiutare l'azienda a evitare un disastro Galaxy S8. Il Galaxy Note 7 è compromesso, questo è evidente, ma Samsung deve guardare al futuro e proteggere il Galaxy S8 da un guasto simile.

Se Samsung avesse rinviato questa decisione di qualche settimana o mese, l’impatto a lungo termine sarebbe stato sicuramente molto maggiore di quello avvertito ora. Considerando la sua rapida decisione, ci sono molte probabilità che il Galaxy S8 non venga interessato da questo problema e che l'immagine dell'azienda venga in una certa misura ripristinata.

Naturalmente tutto dipenderà da come si evolveranno le cose e se si presenteranno altri problemi in futuro, ma in base a quanto visto finora Samsung ha preso un'ottima decisione.