"Difficile scegliere", le ultime discussioni sul futuro allenatore della Nazionale romena

Difficile scegliere, le ultime discussioni sul futuro allenatore della nazionale rumena

La lotta per la conquista della nazionale rumena di calcio è aperta. In pole sembra ci sarebbe Adrian Mutu, che è in ottimi rapporti con il presidente Burleanu e con Mihai Stoichita, in passato "geniale" allenatore della nazionale giovanile rumena.

Dopo l'uno dopo l'altro, Gheorghe Hagi, Dan Ptrescu, Razvan Lucescu, quelli che secondo molti erano i più qualificati per condurre la Nazionale ad una nuova fase finale, hanno rifiutato l'offerta della FRF, sulla lista di quelli dell'Ufficio Tecnico La Commissione della FRF individua Adrian Mutu, Victor Piturca, Ladislau Boloni e Edi Iordanescu.

Se alcuni ex giocatori della Nazionale (Daniel Pancu) volessero che la Nazionale continuasse ad essere guidata da Mirel Radoi (40 anni), per avere continuità, altri vorrebbero Victor Piturca, conoscendo il suo passato da timone della Nazionale, con la qualificazione all'Europeo, ma anche con una partita che dà fiducia.

Sembra che gli ultimi colloqui si siano svolti con Ladislau Boloni, presidente della Federcalcio rumena, Razvan Burleanu e Mihai Stoichita, recatisi in Francia per negoziare con l'esperto allenatore.

"C'erano solo discussioni. Con tutti. Si vedrà dopo il 31", ha detto Mihai Stochita per Prosport. Razvan Burleanu è stato più ponderato nelle sue dichiarazioni: "Faremo altre dichiarazioni nei prossimi giorni".

Si sono recati in Francia per discutere, ma sembra che non si trattasse di un'offerta concreta, ma solo di un dialogo di principio. Tuttavia, il grande svantaggio di Ladislau Boloni è che ultimamente non è stato attivo nel calcio rumeno, dal 2001 per l'esattezza, per la maggior parte del tempo ha allenato all'estero.

Ma uno degli ex giocatori della Generazione d'Oro, Bogdan Stelea, ritiene che in realtà le trattative con Hagi, Petrescu o Boloni non siano altro che mosse di immagine, e il nuovo selezionatore sarà proprio Adrian Mutu:

"Non ci credo. Devo ammettere che quelli della FRF sono maestri nel presentare al meglio la propria immagine e nel creare quanti più alibi possibili. Lo hanno fatto fin dall'inizio e lo apprezzo davvero, davvero. Noi per esempio finimmo per giocare quelle partite e ci ritrovammo al 5° posto, con una squadra non molto diversa da quella che abbiamo adesso. Ora tutte queste cose che faccio e che presento pubblicamente sono cose premeditate. Il fatto che non abbiano ancora messo Mutu e che continuino a parlare probabilmente rafforza alcune cose. Penso che ci sia una grande possibilità che mettano Mutu, anche se avrebbero potuto metterlo molto tempo fa. Puoi andare e lasciarla nella coda di pesce, non andare a dirle: ti prendo io."

La Nazionale romena non ha più un allenatore dal 1° novembre, quando è scaduto il contratto di Mirel Radoi.

MD