iPhone 7 è stato lanciato dall'azienda Apple in versioni che hanno fino a 256 GB di spazio di archiviazione e anche se si vocifera che l'iPhone X sarà offerto con 512 GB, ciò non è avvenuto. Nonostante ciò, oggi possiamo vedere il primo iPhone 7 che ha 512 GB di spazio di archiviazione disponibile, tutto grazie all'ingegno di un uomo.
È riuscito a inserire un menu di archiviazione flash NAND da 512 GB in un iPhone 7 per aggiungere 2 volte più spazio di archiviazione rispetto a quello offerto da Apple. Nessuno sa perché Apple non abbia incluso 512 GB di spazio di archiviazione nell'iPhone, ma il risultato dell'uomo ha sorpreso anche i dipendenti di un Apple Store, che hanno controllato il suo telefono.
Per poter effettuare tale modifica è necessario smontare la scheda logica dell'iPhone e saldare un chip clonato con le informazioni di quello originale, la procedura essendo molto complessa. Serve un chip del produttore utilizzato anche da Apple, altrimenti iOS non lo riconoscerà, ma se tutto è fatto correttamente il telefono si accenderà senza problemi.
Questa è una nuova prova che gli iPhone, nonostante i loro limiti, possono essere modificati proprio come i computer che Steve Jobs e Steve Wozniak crearono agli albori della Apple.
