microSD Express, porta una RIVOLUZIONE per gli Smartphone

microSD Express porta una nuova rivoluzione per gli smartphone, la tecnologia che porta una rivoluzione per le schede di memoria utilizzate dagli utenti.

microSD espresso

microSD espresso, ovvero l'evoluzione delle schede microSD, è stata lanciata ufficialmente e si presenta come l'introduzione nel mondo degli smartphone di una risoluzione attesa da molto tempo da molti. Secondo la SD Association, che ha stabilito gli standard per le schede microSD Express, i nuovi componenti offrono velocità di trasferimento dati fino a 985 Mb/s attraverso le interfacce NVMe 1.3 o PCIe 1.3 utilizzate nei computer e laptop.

microSD espresso, è compatibile anche con l'attuale tecnologia microSD, quindi teoricamente le nuove schede dovrebbero poter essere utilizzate senza problemi anche negli attuali modelli di telefoni cellulari, quindi non dovrebbero esserci difficoltà. Sebbene esista la compatibilità, microSD Express avrà le migliori prestazioni solo se utilizzata sullo standard PCIe 3.1, che genera anche un minore consumo energetico durante il trasferimento dei dati ai telefoni.

microSD Express porta l'alta velocità sui telefoni cellulari

microSD espresso, cosa interessante, consuma meno energia durante il funzionamento rispetto ad una scheda microSD, e questo significa che dovrebbe anche consumare meno energia dalla batteria, comunicando meno con il processore, il che riduce nuovamente i consumi. Considerando che queste schede microSD Express hanno una capacità fino a 1 TB, aprono nuove possibilità non solo per i telefoni cellulari, ma anche per fotocamere, droni o altri dispositivi in ​​cui devono essere archiviati molti file di grandi dimensioni.

microSD espresso, è stato lanciato ufficialmente oggi, ma sfortunatamente i produttori di schede di memoria devono implementare questa tecnologia nei loro prodotti e ciò potrebbe richiedere del tempo, quindi è necessario attendere. È possibile che le prime schede microSD Express appariranno nell'autunno di quest'anno, ma è altrettanto possibile che appaiano prima, ma solo i telefoni dell'autunno, o del 2019, ne avranno il supporto integrato.