L'azienda Qualcomm ha deciso di citare in giudizio Apple negli Stati Uniti come reazione alle cause legali che quelli di Cupertino hanno già aperto in diversi paesi importanti del pianeta. In una denuncia di 134 pagine, Qualcomm nega le accuse di ricatto di Apple e di averla costretta a concedere in licenza alcune tecnologie solo per poter acquistare i chip modem per iPhone e iPad.
Qualcomm sostiene che Apple sta cercando di costringerla a ridurre sostanzialmente i prezzi dei componenti venduti per iPhone e iPad, considerando che i prezzi finali sono molto più bassi del normale. Qualcomm sostiene che Apple ha registrato un fatturato di 760 miliardi di dollari grazie alla vendita dei terminali iPhone in tutto il mondo e che per questo dovrebbe pagare anche le tasse di licenza.
Inoltre, Qualcomm accusa Apple di aver violato i contratti stipulati e di essere intervenuta nei rapporti contrattuali tra Qualcomm e altre società partner. Apple è accusata anche di essersi rifiutata di effettuare determinati pagamenti a Qualcomm nell'ambito dei contratti stipulati, mentre quelli di Cupertino sarebbero accusati di aver rilasciato false dichiarazioni alle agenzie governative.
Apple ha affermato nelle sue cause legali che il modo in cui agisce Qualcomm ha influenzato la sua capacità di produrre e vendere i suoi prodotti, ma Qualcomm sostiene che in realtà è tutto colpa di Apple. Infine, quelli di Qualcomm affermano che Apple non avrebbe potuto creare i suoi terminali iPhone e tablet iPad senza i suoi chip modem e che dopo 10 anni di utilizzo rifiuta di riconoscerne il valore.
"L'obiettivo di Apple è chiaro: sfruttare il suo immenso potere per costringere Qualcomm ad accettare un valore inferiore al giusto per le tecnologie brevettate che hanno guidato l'innovazione nella tecnologia cellulare e hanno aiutato Apple a generare più di 760 miliardi di dollari nelle vendite di iPhone."
La realtà è che Qualcomm e Apple collaborano da moltissimo tempo e i modem implementati negli iDevices hanno avuto ottime prestazioni che hanno aiutato Apple a vendere così tante unità. Alla fine, le cause tra le due società si concluderanno probabilmente con un accordo extragiudiziale e molto probabilmente Apple pagherà gli importi in sospeso.
"Apple non avrebbe potuto costruire l'incredibile franchise iPhone che l'ha resa l'azienda più redditizia al mondo, catturando oltre il 90% dei profitti degli smartphone, senza fare affidamento sulle tecnologie cellulari fondamentali di Qualcomm", ha affermato Qualcomm. "Ora, dopo un decennio di crescita storica, Apple rifiuta di riconoscere il valore consolidato e continuo di quelle tecnologie."
