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Ieri sera Apple ha tenuto una breve conferenza a Las Vegas dove a presentata per la prima volta Final Cut Pro X insieme a tutte le sue novità. Apple definisce la nuova versione come una riscrittura completa dell'applicazione che ora dispone di una versione a 64 bit più il supporto per Grand Central Dispatch che consentirà di utilizzare tutti i core del processore per il rendering. Per ora solo Final Cut Pro è stato aggiornato, le altre applicazioni Final Cut Studio rimangono alla versione attuale e non si sa quando esattamente Apple rilascerà gli aggiornamenti. Final Cut Pro X sarà disponibile solo a partire dall'estate sul Mac AppStore al prezzo di $299.
- La folla è indisciplinata!
- Final Cut X è una ricostruzione completa da zero
- 64 bit – Folla: “finalmente!” "Grazie!"
- Supporto Cocoa, Core Animation, Open CL, Grand Central Dispatch
- L'attenzione si è concentrata sulla qualità dell'immagine
- Colore completamente gestito
- Riproduzione/timeline indipendente dalla risoluzione fino a 4K
- Dispone di rilevamento persone, singole o in gruppo
- Bilanciamento automatico del colore non distruttivo
- Pulizia automatica dell'audio (opzione per ridurre automaticamente il rumore dell'audio, altro)
- Presenta "raccolte intelligenti": molto simili alle cartelle intelligenti trovate in OS X
- La modifica può iniziare immediatamente durante l'importazione di AVCHD e altri media e passa silenziosamente ai media locali durante l'acquisizione
- Utilizza ogni ciclo della CPU disponibile per mantenere il rendering delle cose. Anche altamente scalabile. Funzionerà anche su un Macbook
- Nessuna interruzione per il rendering. Nessuna transcodifica, TUTTO nativo. (incl. metraggio DSLR: supponiamo che significhi AVC)
- La presentazione ha ricevuto una standing ovation!
