Tabella comparativa: prezzi per lo spazio di archiviazione su iCloud, Dropbox e SugarSync

     Questa mattina Apple ha rilasciato la versione beta di iCloud.com attraverso il quale possiamo gestire le informazioni salvate dai nostri terminali in iCloud. Insieme a questa versione beta del servizio, Apple ha reso pubblici anche i prezzi che chiederà agli utenti interessati ad aumentare il limite di 5 GB di spazio inizialmente offerto. Nella tabella sopra abbiamo un paragone tra iCloud e altri 2 servizi di file hosting molto popolari negli USA: Dropbox e Sugarsync. Tra tutti, Dropbox offre lo spazio iniziale più piccolo, ma non se la cava neanche molto bene in termini di prezzi, perché offre meno spazio di iCloud nel caso dell'offerta da 50 GB (solo per gli Stati Uniti).

     iCloud ha un'offerta migliore di Dropbox solo per quanto riguarda l'estensione dello spazio a 55GB, per il resto ha prezzi più alti di SugarSync. Oltre ai prezzi più alti, Apple effettua una conversione del prezzo in euro piuttosto interessante, più precisamente Apple chiede un prezzo più alto rispetto a quello che si ottiene convertendo la valuta americana al cambio odierno. Troviamo questa politica in tutti gli store Apple dove gli europei pagano i prodotti di più rispetto agli americani, ma per Apple questo aspetto conta poco.

      In conclusione, iCloud ha i prezzi più alti, ma ha anche le offerte più convenienti perché permette di acquistare pacchetti di archiviazione di soli 10/20 GB, cosa che il resto dei servizi non offre. Molti probabilmente preferiranno acquistare pacchetti da 10/20GB di spazio di archiviazione a prezzi molto più convenienti rispetto ad altri servizi, ed è qui che iCloud si aggiudicherà la concorrenza.