L'FBI mette in guardia i possessori di terminali Android sui malware presenti in Internet

  Solo pochi giorni fa l'FBI pubblicato un rapporto in cui mette in guardia i possessori di terminali Android sui pericoli che corrono quando navigano in Internet dal proprio terminale mobile. Quelli dell'FBI nel rapporto presentano solo due tipi di malware, dicono che possono rubare dati dai terminali mobili senza troppi sforzi e raccomandano ai possessori di terminali Android di stare molto attenti a come usano i loro dispositivi. Il rapporto dell'FBI è solo un allarme lanciato sui problemi della piattaforma Android, piattaforma nella quale gli utenti non hanno, purtroppo, la certezza di poter navigare in Internet senza essere, loro malgrado, sfruttati dagli hacker.

L'IC3 è stato informato di diversi malware che attaccano i sistemi operativi Android per dispositivi mobili. Alcune delle ultime versioni conosciute di questo tipo di malware sono Loozfon e FinFisher. Loozfon è un malware che ruba informazioni. I criminali utilizzano diverse varianti per attirare le vittime. Una versione è un'opportunità di lavoro da casa che promette un guadagno redditizio solo per l'invio di e-mail. Un collegamento all'interno di questi annunci conduce a un sito Web progettato per inviare Loozfon sul dispositivo dell'utente. L'applicazione dannosa ruba i dettagli di contatto dalla rubrica dell'utente e il numero di telefono del dispositivo infetto.

  Sotto questo aspetto Android è simile a Windows, entrambi i sistemi operativi necessitano di protezione tramite software antivirus e anti-adware, nel caso in cui gli utenti si preoccupino di ciò che accade nei propri prodotti. Google ha sempre promosso sistemi aperti, questo è un effetto negativo di questo tipo di politiche, e tutti coloro che acquistano tali terminali ne accettano l'esistenza.