Settimana una voce riguardante la riduzione degli ordini per gli schermi dei terminali iPhone 5 ha generato una notevole diminuzione del valore delle azioni Apple sul mercato azionario americano. Purtroppo le indiscrezioni non avrebbero dovuto preoccupare la maggior parte degli analisti, ma l'esagerazione nel riportare le informazioni ha colpito gravemente l'azienda Apple, e ieri sera Tim Cook chiese loro agli analisti di non interpretare in alcun modo i cambiamenti riguardanti gli ordini componenti, considerata la complessità della loro catena distributiva.
Mesi di voci su tagli agli ordini e così via, quindi permettetemi di prendermi un momento per commentarle. Nessun commento su nessuna voce particolare. Suggerisco che sia bene mettere in dubbio l'accuratezza di qualsiasi tipo di voce sui piani di costruzione. Anche se un particolare dato fosse reale, sarebbe impossibile interpretarlo in termini di cosa significhi per la nostra attività. La catena di fornitura è molto complessa e abbiamo molteplici fonti per le cose. I rendimenti possono variare, così come le prestazioni dei fornitori possono variare. Esiste un elenco eccessivamente lungo di cose che possono rendere ogni singolo punto dati non un ottimo indicatore di ciò che sta accadendo.
In pratica, Tim Cook ha chiesto, indirettamente, agli analisti di smetterla di dire sciocchezze e di generare perdite di decine di miliardi di dollari dal valore della capitalizzazione di borsa dell'azienda Apple, ma nessuno lo ascolterà. Ci saranno voci, ci saranno problemi come questo e le aziende non avranno altra scelta se non quella di smentire le voci e proteggere il valore delle azioni.
