Apple è disposta a porre fine al contenzioso legale con Samsung, ma solo a patto di accettare una condizione importante

  Apple si Samsung aprirono innumerevoli cause legali in tutto il mondo e i rappresentanti delle due società cercarono più volte di concludere accordi che portassero alla cessazione di tali controversie, ma non vi riuscirono. Conforme alcune informazioni apparso di recente, la società Apple avrebbe fatto a quelli di Samsung proposte per la conclusione di alcuni accordi, ma si basavano su una condizione estremamente importante, più precisamente una clausola che vieta all'azienda coreana di clonare i prodotti attuali o futuri di quelli di Cupertino.

Ogni offerta fatta da Apple a Samsung includeva limiti sia alla portata di qualsiasi licenza che al divieto di clonare i prodotti Apple. Samsung persiste nella sua strategia di ricerca di ritardi per estendere il programma di briefing per la rinnovata mozione di Apple, procedendo tardivamente per accertamenti relativi alle negoziazioni di Apple con Samsung, richiedendo un'udienza probatoria anche se il verbale è già completamente sviluppato e chiedendo alla Corte di sospendere l'esecuzione di qualsiasi ingiunzione rispetto al brevetto '915.

  Secondo quelli di Samsung, tutte le proposte avanzate da Apple nel tempo prevedevano limitazioni riguardo alla possibilità di utilizzare la proprietà intellettuale derivante da brevetti che potevano essere concessi in licenza, ma anche il divieto di clonare i propri prodotti. In sostanza, Apple sta cercando di tutelarsi al meglio nei confronti di un'azienda che ha dimostrato di aver copiato il design e la funzionalità dei suoi prodotti e, in base a questo principio, difficilmente si vedrà un accordo concluso tra le società.

  Samsung non è altrettanto contenta delle limitazioni che Apple le impone, soprattutto perché alcuni brevetti importanti non erano inclusi negli accordi offerti dagli americani, ma le loro azioni hanno generato questa situazione.