In seguito allo scandalo generato dalla scoperta del fatto iPhone 6 si piega si iPhone 6 Plus si piegasocietà Apple ha pubblicato ieri sera un comunicato stampa in cui annunciava che solo 9 clienti si sono lamentati di questo problema. Perché un comunicato stampa non basta, l'azienda Apple invitato Giornalisti americani nel laboratorio dove testano la resistenza di tutti i prodotti da lanciare sul mercato.
La visita al laboratorio di analisi è stata effettuata da Dan riccio, vicepresidente senior della divisione hardware, e lì i giornalisti hanno potuto vedere esattamente come l'azienda esegue i test Apple ogni prodotto da lanciare sul mercato. Con l'aiuto delle macchine nelle immagini, Apple piega e colpisce in ogni modo possibile i suoi prodotti per vedere quanto sono resistenti in caso di urti o cadute, correggendo eventuali problemi prima di lanciarli sul mercato.
Apple sostiene ancora che se iPhone 6 si piega o se 6 iPhone più si piega, qualsiasi terminale può essere portato a Apple Store da ispezionare e sostituire se la piegatura non è causata dall'utilizzatore. E infine, i 5 metodi di test utilizzati da Apple:
- esercitare pressione in 3 punti;
- Per assicurarsi che i nuovi iPhone possano sopportare una forza "ragionevole", Apple esercita pressione sul dispositivo in tre diversi punti lungo il telaio.
- esercitare pressione in vari punti chiave ripetendo i cicli;
- I test di ciclismo sui punti di pressione esercitano una forza "sostanziale" sul display e sull'involucro di un iPhone, mentre viene tenuto lungo i bordi, per garantire che un iPhone possa essere piegato e spinto più volte durante la sua vita. Apple esegue questo test centinaia di volte per garantire la durabilità.
- prova di torsione;
- L'iPhone viene attorcigliato e rigirato come un pezzo di liquirizia circa 8,000 volte. "L'azienda fa questo per assicurarsi che i suoi dispositivi possano gestire torsioni e torsioni in varie situazioni, come sedersi su un iPhone in modo non uniforme."
- test di posizionamento sui terminali;
- Un ingegnere si siede migliaia di volte con l’iPhone in tasca in ogni posizione immaginabile. Che lavoro.
- e infine gli studi condotti nel mondo reale con gli utenti.
- Il primo è stato il "test seduto". Dan Riccio, vicepresidente senior dell'ingegneria hardware di Apple, afferma che questo test è quello più rilevante per i clienti che temono che i telefoni si pieghino nelle tasche. Il sit test è composto da tre parti. La prima parte simula un tipico utente seduto su una superficie dura, la seconda simula qualcuno che sprofonda in qualcosa di più morbido come un divano, e infine c'è quello che Riccio chiama test del "caso peggiore", in cui qualcuno avrebbe un telefono in tasca e sedersi su una superficie dura in un angolo.
Piegatura a tre punti: i test di Apple esercitano una pressione sugli iPhone a vari livelli per assicurarsi che possano gestire una forza "ragionevole" in varie situazioni.
Ciclo del punto di pressione: i test del ciclo del punto di pressione esercitano una forza "sostanziale" sul display e sull'involucro di un iPhone, mentre viene tenuto lungo i bordi, per garantire che un iPhone possa essere piegato e spinto più volte durante la sua vita. Apple esegue questo test centinaia di volte per garantire la durabilità.
Test di torsione: Apple blocca un iPhone su entrambe le estremità e ruota il portatile circa 8,000 volte. L'azienda fa questo per assicurarsi che i suoi dispositivi possano gestire torsioni e torsioni in varie situazioni, come sedersi su un iPhone in modo non uniforme.
Test di seduta: un singolo telefono viene inserito in simulazioni che riflettono scenari di vita reale, come trovarsi nella tasca posteriore di jeans attillati. I telefoni vengono appoggiati su una superficie dura migliaia di volte e in più posizioni in una tasca. I sit test coprono entrambi gli orientamenti dello schermo di vetro: rivolto verso l'esterno e rivolto verso l'interno.
Studi sugli utenti nella vita reale: un'altra parte dei test coinvolge esseri umani reali, centinaia di dipendenti dell'azienda convivono e utilizzano i telefoni in varie situazioni per testarne sia la durata che le prestazioni. Vengono selezionati per partecipare i dipendenti che hanno i tassi di utilizzo più elevati dei loro telefoni e Apple controlla metodicamente i telefoni per eventuali problemi mentre vengono utilizzati.