Il nuovo amministratore delegato della celebre casa automobilistica BMW dichiara di essere disponibile a una collaborazione con Apple o altre società informatiche per lo sviluppo di macchine intelligenti che potrebbero essere anche autonome.
Harald Kruger è il nome del nuovo CEO dell'azienda BMW e in un'intervista rilasciata a un giornale tedesco ha affermato che le automobili della "prossima generazione" non possono essere sviluppate senza l'aiuto delle società informatiche, ma anche degli operatori di telefonia mobile.
È a conoscenza del fatto che Apple sta sviluppando un'auto elettrica autonoma e sostiene che potrebbe trovare il modo di collaborare con quelli di Cupertino per portarla sul mercato, posizione che l'ex CEO di BMW non lo condivideva nella stessa misura.
L'anno scorso Tim Cook e i membri della sua squadra hanno visitato i locali BMW dalla Germania, ma le discussioni su una possibile partnership furono interrotte perché BMW non voleva diventare un semplice fornitore di tecnologie e componenti per Apple, ma voleva esserne un partner.
Il nuovo amministratore delegato della BMW, Harald Krueger, è aperto a esplorare partnership più profonde con società di software e computer come Apple. BMW ha capito che i veicoli di prossima generazione non possono essere costruiti senza ulteriori input da parte di esperti di telecomunicazioni e software, mentre Apple sta studiando come realizzare un’auto elettrica a guida autonoma. Il nuovo CEO Krueger sta affinando la strategia della BMW.
Il nuovo CEO di BMW non ha una visione molto diversa su come Apple e BMW dovrebbero collaborare, ma probabilmente è un po' più interessato a trovare una soluzione di compromesso per poter concludere una partnership con quelli di Cupertino.
Apple sta attualmente sviluppando un'auto elettrica autonoma nell'ambito di un progetto chiamato Project Titan, che sarà presentata per la prima volta nel 2017, se il processo di sviluppo avverrà secondo i piani attuali.
