Il film di Steve Jobs non presenta la realtà della vita dell'ex amministratore delegato dell'azienda Apple, o almeno questo è quello che ci dice Andy Hertzfield, uno di quelli che ha sviluppato la prima versione di Macintosh per l’azienda Apple molti decenni fa.
Nell'immagine sopra potete vedere a destra Andy Hertzfeld e a sinistra l'attore Michael Stuhlbarg che lo interpreta nel film Steve Jobs, i due si incontrano per discutere i dettagli dell'interpretazione fatta nel film della Universal.
Secondo Hertzfeld, il film Steve Jobs si discosta dalla realtà in ogni scena diretta da Danny Boyle, ma presenta comunque alcune parti nascoste ma vere del personaggio dell'ex amministratore delegato della società Apple, Steve Jobs.
Si discosta dalla realtà ovunque – quasi nulla è come se fosse realmente accaduto – ma alla fine non ha molta importanza. Lo scopo del film è intrattenere, ispirare e commuovere il pubblico, non rappresentare la realtà. È sprezzante riguardo ai fatti, ma aspira a esplorare ed esporre le verità più profonde dietro la personalità e il comportamento insoliti di Steve, e spesso, ma non sempre, ci riesce.
Hertzfeld racconta che lo sceneggiatore Aaron Sorkin gli chiese come avrebbe reagito nella realtà Steve Jobs in alcuni dei momenti presentati nel film e anche se spiegò che in realtà l'ex CEO di Apple non reagì come mostrato nella sceneggiatura, contava di più la parte artistica .
[Sorkin] mi ha chiesto come avrebbe reagito Steve a una situazione specifica, riguardante il fallimento della demo del discorso. Ho fatto notare che ciò non è accaduto nella realtà, e abbiamo avuto una lunga discussione sulla licenza artistica, su quanto sia giusto discostarsi dalla realtà. Fondamentalmente mi ha convinto che non si trattava di un documentario, quindi la veridicità è secondaria rispetto a considerazioni artistiche, e "è un dipinto, non una fotografia.
In sostanza, Hertzfeld ci dice che la maggior parte del film di Steve Jobs è pura finzione e che molte delle azioni di Steve Jobs sono presentate in modo esagerato per attirare il grande pubblico, ma che alcune parti della personalità dell'ex CEO di Apple sono reali.
