Google vuole produrre i propri processori

il nuovo logo di GoogleGoogle è interessata a sviluppare i propri chip per processori, RAM e altri componenti interni, strategia praticata dall'azienda Apple dal 2010 con il lancio dell'iPhone 4.

Google rientra nella tattica di Apple che rende gli iDevices così potenti e stabili, l'azienda di Mountain View vuole offrire qualcosa di più coerente per i terminali Android sulla base delle competenze dei suoi ingegneri e di quelli della ex azienda Motorola Posso offrirlo.

Apple sviluppa chip della serie AX per iPhone, iPad e iPod Touch, questi contengono componenti sviluppati da ingegneri Apple basato su tecnologie concesse in licenza da altre società, partner come Samsung o TSMC producendo questi chip per Apple.

Per poter copiare la strategia di Apple, l'azienda Google dovrebbe trovare un partner come Qualcomm riuscire a produrre i chip, perché Samsung e TSMC potrebbero avere grossi problemi nel supportare sia la produzione di Apple che quella di Google.

Google ha recentemente parlato con alcuni produttori di microchip riguardo allo sviluppo di chip basati sui design preferiti di Google, nell'ambito di una spinta da parte dell'azienda per portare maggiore uniformità nell'universo frammentato dei telefoni Android. Ciò, spera Google, renderebbe il suo sistema operativo mobile Android più competitivo con i telefoni Apple nella fascia alta del mercato e risolverebbe altri grossi problemi.

Molti analisti americani hanno consigliato alle aziende produttrici di smartphone di adottare una strategia simile a quella di Apple per quanto riguarda la produzione dei chip, e finora solo quelle di Samsung hanno avuto la possibilità di sviluppare i propri chip con processore e RAM.

Ora Google sembra intenzionata a percorrere questa strada visto che i terminali Android offrono un'esperienza così varia e generalmente non molto buona, ma resta da vedere quanti vorranno utilizzare le tecnologie di quelli di Mountain View, dato che inizialmente potrebbero finire in Terminali Nexus.