Anche se da un lato l'azienda Apple sta combattendo con il governo degli Stati Uniti per garantire la sicurezza di iOS e dei suoi iDevices, quelli di Cupertino stanno collaborando con il governo degli Stati Uniti per combattere la propaganda dell'ISIS nei vari social network in cui è attiva l'organizzazione terroristica.
Rappresentanti di Apple, Twitter, Snapchat, Facebook, MTV o Buzzfeed erano presenti ieri ad un incontro con funzionari del governo americano che lavorano nell'apparato di sicurezza nazionale, dove si discuteva sui metodi con cui si può bloccare la propaganda dell'Isis sui social network.
Oltre a queste società, i rappresentanti di altre 44 società americane hanno partecipato a discussioni che includevano metodi che potrebbero essere utilizzati per bloccare l'incoraggiamento che promuove la commissione di atti terroristici in varie aree del mondo.
La partecipazione dell'azienda Apple a tali discussioni e l'offerta di aiuto al governo americano è una prova del fatto che gli abitanti di Cupertino non sostengono il terrorismo e queste azioni potrebbero in definitiva aiutare l'azienda Apple nella lotta con quelli dell'FBI proteggere iOS.
In un incontro condotto mercoledì presso il Dipartimento di Giustizia, i dirigenti di Apple, Twitter, Snapchat, Facebook, MTV e Buzzfeed hanno offerto il loro contributo ai massimi funzionari del controspionaggio, secondo una fonte del settore che ha familiarità con l'incontro. Rasmussen ha detto al gruppo che l'amministrazione sta facendo passi da gigante nella lotta all'Isis sui social media, dove l'esercito terrorista ha ispirato potenziali aggressori solitari a compiere attacchi.
Il governo degli Stati Uniti ha chiesto a un gran numero di aziende di sostenere la sua lotta contro la propaganda dell’ISIS, e la maggior parte di quelle a cui è stato chiesto se sono disposte a offrire il proprio aiuto lo faranno, e Apple potrebbe ottenere ciò che vuole nella lotta contro l’FBI.
