Larry Page, Tim Cook, i presidenti di Apple e Google, insieme ai rappresentanti di molte grandi aziende informatiche americane, incontreranno Donald Trump la prossima settimana a New York. Sta organizzando una conferenza sulla tecnologia alla Trump Tower e, secondo fonti vicine all'evento, saranno presenti molti leader della Silicon Valley.
Questa settimana sono stati inviati gli inviti a partecipare a questo incontro e saranno presenti circa 12 dei più importanti leader IT. Parteciperanno anche i presidenti di Microsoft, Cisco, IBM, Intel o Oracle, e Donald Trump cercherà probabilmente di convincerli a creare più posti di lavoro negli Stati Uniti e a rimpatriare le loro centinaia di miliardi di dollari dai conti esteri.
È difficile dire quanto sostegno riceverà Donald Trump da parte della Silicon Valley, ma nella sua campagna elettorale ha criticato quasi tutti. Naturalmente, anche Apple non è sfuggita alla retorica di Trump, che ha promesso di costringere Apple a produrre i suoi terminali iPhone negli Stati Uniti, ma anche di rimpatriare i suoi soldi per pagarne le tasse.
Donald Trump e Tim Cook si sono già sentiti al telefono qualche settimana fa, ma il presidente di Apple non ha mostrato il suo sostegno al presidente scelto dagli americani. Su questa idea sarà interessante vedere come si svilupperanno le discussioni, ma ci sono buone probabilità che Donald Trump dovrà affrontare più opposizione del previsto.
"Il CEO di Alphabet Larry Page, il CEO di Apple Tim Cook e il COO di Facebook Sheryl Sandberg sono tra il piccolo gruppo di massimi leader tecnologici che parteciperanno a un summit con il presidente eletto Donald Trump mercoledì alla Trump Tower di Manhattan."
