Anche se all'inizio di quest'anno l'Unione Europea ha emesso una decisione chiedendo il recupero di 13 miliardi di dollari Apple sotto forma di tasse dovute, nessuno incassava il denaro. L'Irlanda avrebbe dovuto occuparsene, visto che le filiali di Apple risiedono nel suo paese, ma il governo non se ne è preoccupato e Apple ha spostato le sue operazioni in un altro paradiso fiscale.
Il governo irlandese ha dovuto assumere una serie di amministratori fiscali per raccogliere da Apple 13 miliardi di dollari da depositare in un fondo di investimento. I soldi verrebbero tenuti lì finché non finirà la battaglia legale tra Apple e l'Unione Europea, quelli di Cupertino che contestano la multa alle istituzioni legali europee.
L’Irlanda aveva pubblicato una serie di documenti in estate in cui affermava che avrebbe assunto degli amministratori entro metà novembre per prendere i soldi e investirli. Ciò non è avvenuto, quindi la procedura verrà prolungata fino a chissà quando, perché le autorità non hanno fretta di farlo, visto che Apple ha molti dipendenti irlandesi nel Paese.
Probabilmente per non scontentare Apple e non lasciare migliaia di persone senza lavoro, se gli americani dovessero andarsene, il governo irlandese sfida l'Unione Europea e non vuole davvero incassare i soldi. Questa situazione potrebbe durare chissà quanto, considerando che a breve sarà passato 1 anno da quando è stata emessa la multa e i soldi non sono stati riscossi.
"L'Irlanda è destinata a non rispettare una scadenza per assumere manager per i miliardi di tasse di Apple Inc. durante un appello contro una sentenza antitrust dell'Unione Europea, l'ultimo ritardo di una saga che si trascina da più di un anno. L'ufficio del debito irlandese sta assumendo custodi e gestori degli investimenti per la stima di 13 miliardi di euro (15.3 miliardi di dollari) di tasse arretrate che l'Irlanda è stata costretta a riscuotere dal produttore di iPhone."
