Siri non è il miglior assistente personale per telefoni, tablet e computer, e un gruppo di studenti è riuscito a dimostrare che può essere ingannato abbastanza facilmente. Gli studenti della prestigiosa Università americana di Berkeley sono riusciti a utilizzare brani e comandi nascosti nelle versioni per ingannare Siri, Google Assistant e Alexa per eseguire varie attività.
Gli studenti hanno lavorato per 2 anni con altri ricercatori provenienti dalla Cina, e la cosa interessante è che tutto è stato possibile integrando nelle canzoni comandi impercettibili all’orecchio umano. Stiamo parlando di suoni che le persone non possono sentire, ma che i telefoni e gli altoparlanti intelligenti possono percepire e in base ad essi è possibile ordinare gli assistenti personali.
Assistente Google, Siri, Alexa: scoperto problema PERICOLOSO
Usando questi hack, gli assistenti personali chiamavano numeri di telefono, aprivano siti web o controllavano gadget intelligenti nelle case, quest'ultima funzionalità essendo la più problematica. Fondamentalmente, gli hacker possono utilizzare messaggi come questo per controllare le case intelligenti da remoto, cosa che può rivelarsi estremamente pericolosa.
"Negli ultimi due anni, ricercatori in Cina e negli Stati Uniti hanno iniziato a dimostrare che possono inviare comandi nascosti non rilevabili dall'orecchio umano a Siri di Apple, Alexa di Amazon e Assistente di Google. All’interno dei laboratori universitari, i ricercatori sono riusciti ad attivare segretamente i sistemi di intelligenza artificiale su smartphone e altoparlanti intelligenti, facendoli comporre numeri di telefono o aprire siti web. Nelle mani sbagliate, la tecnologia potrebbe essere utilizzata per aprire porte, trasferire denaro o acquistare cose online, semplicemente ascoltando la musica alla radio."
Il problema è grosso per chi usa gli assistenti personali per controllare la casa intelligente, e questo perché semplici canzoni ascoltate su Internet possono creare loro grossi grattacapi. Ad essere sincero, penso che Apple, Google e Amazon debbano risolvere questo enorme problema il più rapidamente possibile, altrimenti rischiamo di vedere nel mondo reale quanto sia pericoloso.
