BMW, come alcuni di voi sanno molto bene, chiede soldi per utilizzare CarPlay sulle sue auto, indipendentemente dal modello, e la gente non è molto contenta. Quelli della BMW chiedono 80 dollari all'anno per utilizzare CarPlay sulle loro auto, e questo anche se i clienti devono pagare un extra per il kit di connettività.
BMW ha detto fin dall'anno scorso che sarà l'unico produttore a chiedere soldi in abbonamento per CarPlay, ma solo quest'anno le cose sono andate contro di loro. Poiché Internet ha iniziato a criticare severamente la BMW per la sua decisione, l'azienda ha spiegato che ha bisogno di soldi per sviluppare la sua implementazione nelle automobili.
La BMW chiede soldi per CarPlay perché non ha soldi per la ricerca e lo sviluppo
BMW afferma di aver bisogno di soldi per implementare CarPlay nelle sue auto, sia dal lato hardware che dal lato software. BMW afferma che sono necessari test e preparazione affinché il sistema CarPlay funzioni correttamente e il denaro per l'intero processo proviene da clienti che pagano $ 80 all'anno per il sistema.
"Gli ultimi modelli BMW (e la Toyota Supra basata sulla piattaforma BMW) offrono CarPlay wireless, che, secondo un rappresentante BMW, richiede hardware diverso rispetto alla configurazione cablata. Ma oltre all’hardware, sono necessari ingegneria e test per garantire che CarPlay funzioni correttamente con il resto dell’auto. Quando Apple aggiorna il suo software o aggiunge una nuova funzionalità, c'è la possibilità che un nuovo pezzo di codice non funzioni con il tuo sistema di infotainment esistente, richiedendo un aggiornamento; e CarPlay wireless aumenta questa complessità”.
La BMW commette un errore qui, perché la semplice inclusione nel prezzo dell'auto del prezzo di qualche anno di abbonamento avrebbe risolto il problema e gli acquirenti non avrebbero saputo quanto stavano pagando. Offrendo diversi CarPlay con il prezzo di 5 anni, ad esempio, compreso nel prezzo dell'auto, quelli della BMW si sarebbero risparmiati dei problemi, ma no, vogliono essere speciali.
