Huawei. I telefoni rimarranno SENZA Aggiornamenti, ecco QUANDO

Huawei. I telefoni rimarranno senza aggiornamenti per i clienti di tutto il mondo, ecco quando ciò accadrà e quanto ne saremo colpiti.

Huawei. I telefoni rimarranno SENZA Aggiornamenti, ecco QUANDO

Huawei. Un timer avviato da tempo per l'azienda cinese, che a quasi 3 mesi dall'imposizione delle sanzioni americane nei suoi confronti, non è riuscita a sospenderle almeno parzialmente. Anche se Donald Trump ha promesso che Huawei vedrà giorni migliori e che le sanzioni saranno parzialmente ridotte, finora ci sono state solo promesse senza alcuna prova che ci fosse il desiderio di consentire loro di lanciare nuovi telefoni nel 2019.

Huawei. Ad agosto scadrà anche l'eccezione di 3 mesi che consentiva ai cinesi di offrire aggiornamenti di sicurezza per Android ai clienti, dopodiché non potranno più offrire aggiornamenti. Tra poche settimane la situazione dei cinesi diventerà drammatica, perché saranno completamente esclusi dalla collaborazione con le aziende americane, alle quali Huawei avrà ora la possibilità di fornire alcuni prodotti.

Huawei. I telefoni rimarranno SENZA Aggiornamenti, ecco QUANDO

Huawei. L'azienda continua a lamentarsi di aver limitato l'accesso ad Android, lo stesso vale per i componenti importanti utilizzati nei telefoni che rilascia in tutto il mondo. Huawei non può ora acquistare processori, chip Wi-Fi, Bluetooth, modem GSM e una vasta gamma di altri componenti, tutto a causa delle sanzioni statunitensi, e presto le cose peggioreranno per l'azienda già gravemente colpita.

Huawei. su 21 agosto scadono i tre mesi di eccezione alle sanzioni imposte dagli USA, e da allora Google non permetterà più ai cinesi di fornire gli ultimi aggiornamenti di sicurezza per Android. Da quel momento in poi, i clienti con telefoni Huawei avranno a disposizione solo gli aggiornamenti che l'azienda offre per ciò che ha implementato in Android, potendo risolvere da sola i problemi di sicurezza, ma non si sa quanti.

Huawei. Detto questo, si prospettano due settimane decisive per l'azienda cinese, e se gli americani non rinunceranno almeno in parte alle sanzioni che hanno imposto, allora la situazione si complicherà seriamente.