Consiglio della concorrenza: multa da 460.000mila euro a un operatore di telecomunicazioni

Il Consiglio della concorrenza multa Netcity

Un operatore di telecomunicazioni rumeno è stato multato dalle autorità per 460.000 euro, una cifra molto elevata per il nostro Paese, ma ciò avviene dopo una lunga analisi effettuata dalle autorità rumene.

Il Consiglio della concorrenza ha inflitto questa multa per abuso di posizione dominante a Netcity Telecom, la società che ha creato la rete di cavi sotterranei di Bucarest, nella quale tutti gli operatori dovrebbero spostare i loro attuali cavi.

La sanzione è stata applicata dal Consiglio della concorrenza perché nel periodo 2010-2019 la società Netcity avrebbe abusato della sua posizione dominante e imposto condizioni ingiuste agli operatori di telecomunicazioni di Bucarest.

Netcity avrebbe applicato condizioni tariffarie dipendenti dal grado di occupazione di un anello funzionale della rete e avrebbe obbligato i clienti a contrattare lunghezze minime di infrastruttura – il sostegno della società rumena, tutto ciò inibendo la concorrenza.

"Come abbiamo detto in altre occasioni, non mettiamo in discussione l'utilità del progetto, che mira sia ad aumentare la qualità dei servizi di trasmissione dati, sia a migliorare l'aspetto visivo della città, ma le regole della concorrenza vanno rispettate. Nel corso della stessa indagine, il Consiglio per la concorrenza ha riscontrato che, nel periodo dal 26.11.2013 al 26.10.2016, l'amministrazione del Comune di Bucarest, attraverso il Sindaco Generale e il Consiglio Generale del Comune di Bucarest, non ha adottato le misure necessarie nel processo di regolamentazione delle condizioni di accesso all’infrastruttura Netcity.”

La reazione di quelli di Netcity per la multa ricevuta è arrivata molto rapidamente, ed è la seguente:

"Per quanto riguarda l'indagine del Consiglio della concorrenza, Netcity riconferma e mantiene il suo ruolo di fornire ai residenti, alle imprese e agli operatori di telecomunicazioni di Bucarest un'infrastruttura moderna, sicura e accessibile. L'azienda ha preso atto delle informazioni rilasciate dal Consiglio della concorrenza e attende la stesura e la pubblicazione della decisione dell'autorità per poter stabilire, nel pieno rispetto della normativa, i prossimi passi."