Coronavirus Romania: record di nuovi casi annunciato il 16 settembre

Conferenza stampa tenuta dal Presidente della Romania, Sig. Klaus Iohannis

Conferenza stampa tenuta dal Presidente della Romania, Sig. Klaus Iohannis

Pubblicato da Guvernul Romaniei mercoledì 16 settembre 2020

AGGIORNAMENTO: Il presidente Klaus Iohannis tiene una conferenza stampa sulla situazione del Coronavirus in Romania, e non solo.


Il numero di nuovi casi di Coronavirus ha stabilito oggi un nuovo record, le autorità rumene annunciano per il nostro Paese un aumento sostanziale rispetto ai giorni precedenti, con ben 1.713 nuovi casi confermati su 26.000 test effettuati a livello nazionale.

Il forte aumento del numero di nuovi casi non è legato alla ripresa della scuola, ma è legato agli allentamenti apportati dal 1° settembre in Romania, cioè la riapertura dei ristoranti, ecc., ma anche al fatto che i test di massa nelle scuole il personale è iniziato, più i bambini.

Considerando l’elevato numero di test che vengono effettuati ogni giorno all’apertura delle scuole, si prevede che il numero giornaliero di contagi continuerà ad aumentare, come annunciato dalle autorità del nostro Paese più di due settimane fa.

"Fino ad oggi, 16 settembre, sul territorio della Romania sono stati confermati 107.011 casi di persone infette dal nuovo coronavirus (COVID-19).

I dati sul numero delle persone dichiarate guarite non sono al momento disponibili a causa di aggiornamenti tecnici nel sistema di reporting e nell'applicazione di centralizzazione dei dati. Tali dati verranno comunicati nel più breve tempo possibile, non appena saranno disponibili.

A seguito dei test effettuati a livello nazionale, rispetto all’ultimo rapporto, sono stati registrati 1.713 nuovi casi di persone infette da SARS – CoV – 2 (COVID – 19), trattandosi di casi che non avevano precedentemente avuto un test positivo. La distribuzione dei casi totali e dei nuovi casi per contea è riportata nella tabella seguente.

n. crt. Judet Numero di casi confermati (totale) Numero di nuovi casi confermati
1. camice 1415 40
2. Arad 2263 26
3. Argeş 5302 16
4. Bacău 3618 42
5. Bihor 3097 54
6. Bistrita-Nasaud 1342 17
7. Botoşani 1472 16
8. Braşov 5252 35
9. Braila 2097 23
10 Buzău 2584 10
11 Caras-Severin 1025 23
12 Calarasi 683 7
13 Cluj 2615 99
14 Constanţa 2172 60
15 Covasna 989 25
16 Dâmboviţa 3556 32
17 Dolj 2258 58
18 Galati 3690 32
19 Giurgiu 920 9
20 Gorj 1762 8
21 Harghita 843 11
22 Hunedoara 1980 34
23 Ialomita 1089 3
24 Iaşi 3927 71
25 Ilfov 2745 65
26 Maramures 1640 53
27 Mehedinţi 1276 11
28 Mures 1609 12
29 Neamţ 2683 41
30 Olt 1603 55
31 Prahova 5101 84
32 Satu Mare 467 20
33 Sălaj 529 20
34 Sibiu 1834 39
35 Suceava 5973 91
36 Teleorman 860 20
37 Timis 3218 65
38 Tulcea 695 16
39 Vaslui 2390 56
40 Valcea 1700 83
41 Vrancea 2550 17
42 Comune di Bucarest 14072 211
43 - 115 3
 TOTALE 107.011 1.713

A differenza dei nuovi casi confermati, a seguito del nuovo test su pazienti già positivi, 714 persone sono state riconfermate positive. La distribuzione di questi casi per contea può essere trovata nella tabella seguente.

NO. Crt.  CONTEA Campioni positivi al nuovo test
1 ALBA 7
2 ARAD 6
3 Arges 11
4 BAKU 37
5 BIHOR 21
6 BISTRIŢA 5
7 BOTOSANI 5
8 Braila 13
9 BRASOV 24
10 Buzau 9
11 Calarasi 15
12 Caras-Severin 2
13 CLUJ 15
14 COSTANTE 6
15 COVASNA 6
16 Dambovita 26
17 DOLJ 13
18 Galata 9
19 GIURGIÙ 7
20 GOLA 6
21 L'INFERNO 12
22 HUNEDOARA 8
23 Ialomita
24 IASI 73
25 Maramures 12
26 Mehedinti 2
27 Mures 6
28 TEDESCO 29
29 OLT 7
30 PRAHOVA 25
31 Salaj 3
32 GRANDE VILLAGGIO 9
33 SIBIU 33
34 SUCEAVA 17
35 TELECOMANDO 40
36 Timis 13
37 TULCEA 7
38 valle 39
39 riga 4
40 VRANZE 10
41 BUCAREST 101
42 ILFOV 21
TOTALE 714

Ad oggi sono morte 4.285 persone con diagnosi di COVID-19.

Tra il 15.09.2020 (10:00) e il 16.09.2020 (10:00) sono stati registrati 49 decessi (33 uomini e 16 donne) di pazienti infetti dal nuovo coronavirus, ricoverati negli ospedali di Alba, Arad, Argeș, Bacau, Bihor , Bistrita-Năsăud, Brăila, Buzău, Covasna, Dâmbovița, Dolj, Galați, Gorj, Hunedoara, Ialomița, Iași, Maramureș, Neamț, Prahova, Sălaj, Suceava, Tulcea, Vaslui, Vrancea e la città di Bucarest.

Di questi, 3 decessi sono stati registrati nella fascia di età 40-49 anni, 4 decessi sono stati registrati nella fascia di età 50-59 anni, 16 decessi nella fascia di età 60-69 anni, 15 decessi nella fascia di età 70 -79 anni e 11 decessi nella categoria over 80.

Tutti i 49 decessi registrati riguardano pazienti con comorbidità.

Nelle unità sanitarie specializzate, il numero totale di persone ricoverate con COVID-19 è 6.854. Di questi, 471 sono ricoverati presso ATI.

Fino ad oggi, a livello nazionale, sono stati elaborati 2.136.544 test. Di questi, 25.991 sono stati eseguiti nelle ultime 24 ore, 16.542 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 9.449 su richiesta.

Inoltre, dalle ultime informazioni fornite dal GCS, sono stati riportati i risultati di 529 test elaborati prima delle ultime 24 ore e trasmessi fino al 16 settembre.

Sul territorio della Romania, 11.164 persone confermate infette dal nuovo coronavirus si trovano in isolamento domiciliare e 5.782 persone sono in isolamento istituzionale. Inoltre, 37.206 persone sono in quarantena domiciliare e 8 persone sono in quarantena istituzionalizzata.

Nelle ultime 24 ore si sono registrate 1.157 chiamate al numero unico di emergenza 112 e 563 alla linea TELVERDE (0800 800 358), aperta appositamente per informare i cittadini.

A seguito della violazione delle disposizioni della Legge n. 55 del 15.05.2020 relativa ad alcune misure per prevenire e combattere gli effetti della pandemia di COVID-19, la polizia e la gendarmeria hanno applicato, nelle ultime 24 ore, 435 sanzioni contravvenzionali, per un importo di 59.601 lei.

Inoltre, ieri, attraverso le competenti strutture della Polizia, è stato accertato il reato di ostacolo alla lotta alle malattie, atto previsto e punito dall'art. 352 cp.

Ricordiamo ai cittadini che il Ministero dell'Interno ha reso operativa, a partire dal 04.07.2020, una linea TELVERDE (0800800165) dove possono essere segnalate violazioni delle norme a tutela della salute.

Le chiamate vengono raccolte da un centralinista, in un sistema integrato, e distribuite alle strutture territoriali per verificare gli aspetti segnalati."