Governo rumeno: cambiamenti nella definizione dei casi di coronavirus

Governo della Romania Cambiamenti riguardanti le definizioni dei casi di Coronavirus

Il Governo della Romania, attraverso l’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica, ha fatto oggi un annuncio molto importante riguardo al modo in cui vengono classificate le persone che hanno avuto o non hanno avuto un contatto diretto con altre persone confermate infette dal nuovo Coronavirus.

"Per contatto diretto si intende la persona che vive nella stessa famiglia di un paziente affetto da COVID-19; la persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (ad esempio stringendo la mano senza successiva igiene delle mani); persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni infettive di un caso di COVID-19 (ad esempio mentre tossisce, toccando fazzoletti con la mano non protetta da guanto); la persona che ha avuto un contatto faccia a faccia con un caso di COVID-19 a una distanza inferiore a 2 metri e per una durata di almeno 15 minuti; la persona che si trovava nella stessa stanza (es. aula, sala riunioni, sala d'attesa dell'ospedale) con un caso di COVID-19, per almeno 15 minuti e ad una distanza inferiore a 2 metri; un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta a un paziente affetto da COVID-19 o un operatore di laboratorio che maneggia campioni raccolti da un paziente affetto da COVID-19 senza indossare i dispositivi di protezione adeguati.

Persone per le quali è consigliato il test:

  • 1. Persone sintomatiche, compreso il personale medico-sanitario e ausiliario, secondo la definizione del caso;
  • 2. Persone con risultato positivo al test per l'antigene SARS-CoV-2;
  • 3. Contatti diretti sintomatici di casi confermati;
  • 4. Pazienti con un massimo di 48 ore prima della procedura di trapianto (asintomatici) e donatori di organi, tessuti e cellule staminali emopoietiche prima della donazione; pazienti con trapianto di organi, tessuti e cellule staminali emopoietiche in terapia immunosoppressiva, prima di ogni ricovero durante il periodo di monitoraggio post-trapianto - 2 esami ad intervalli di 24 ore;
  • 5. Le équipe mediche per il prelievo degli organi da trapiantare che si spostano dal centro trapianti ai centri prelievo – ogni 2 settimane;
  • 6. Pazienti asintomatici con immunosoppressione nel contesto della malattia o indotta da farmaci, con un massimo di 48 ore prima del ricovero ospedaliero. In questo contesto, con il termine immunosoppressione ci si riferisce a: chemioterapia citotossica, agenti biologici a lunga durata d'azione, immunoterapia cellulare e glucocorticoidi ad alte dosi, secondo le linee guida dell'Infectious Diseases Society of America;
  • 7. Pazienti oncologici asintomatici sottoposti a chemioterapia e/o radioterapia, pazienti oncologici asintomatici sottoposti a chemioterapia - con un massimo di 48 ore prima di ogni trattamento, rispettivamente ogni presentazione in ospedale per il monitoraggio; pazienti oncologici asintomatici sottoposti a radioterapia – prima della prima seduta e poi dopo 14 giorni, fino al termine del trattamento;
  • 8. Pazienti oncologici asintomatici prima di interventi operativi o manovre invasive, con un massimo di 48 ore prima dell'intervento/manovra.
  • Nel caso di pazienti bambini con problemi oncologici o che necessitano di intervento chirurgico, che vengono ricoverati con un accompagnatore, viene effettuato il test anche su quest'ultimo.
  • 9. Pazienti asintomatici in emodialisi – due volte al mese. Pazienti in emodialisi asintomatici a contatto con un caso confermato, due test a distanza di 6-7 giorni l'uno dall'altro;
  • 10. Pazienti sintomatici in emodialisi;
  • 11. Persone istituzionalizzate asintomatiche – due volte al mese;
  • 12. Personale infermieristico nei centri residenziali - settimanale;
  • 13. Donne incinte asintomatiche che si trovano in quarantena/isolamento domiciliare o che sono state in contatto diretto con un caso confermato - al giorno 14, se non sono diventate sintomatiche;
  • 14. Personale medico-sanitario e ausiliario asintomatico contatto diretto con caso confermato, al 6°-7° giorno successivo all'ultimo possibile contatto infettivo."