Governo della Romania: decisione sulle nuove misure nella pandemia di coronavirus

Il governo rumeno decide le misure per la pandemia di coronavirus

Il governo rumeno ha adottato oggi, attraverso la CNSU, una nuova decisione che impone nuove misure di protezione nel mezzo della pandemia di Coronavirus, nonché la riapertura delle scuole in tutto il Paese, e di seguito troverete tutti i dettagli delle misure imposte da ora in poi.

"Art.1 – (1) Si propone di riprendere le attività che richiedono la presenza fisica dei bambini in età prescolare e degli studenti nelle unità educative, secondo i seguenti scenari:
a) Scenario verde - l'incidenza cumulativa negli ultimi 14 giorni di casi nella località è inferiore o uguale a 1/1.000 abitanti - sono consentite attività che richiedono la presenza fisica di bambini in età prescolare, bambini in età prescolare e studenti negli istituti scolastici tutte le categorie di bambini in età prescolare, in età prescolare e scolari;
b) Lo scenario giallo – l’incidenza cumulativa negli ultimi 14 giorni di casi nella località è maggiore di 1/1.000 ma inferiore o uguale a 3/1.000 abitanti – attività che richiedono la presenza fisica di bambini in età prescolare, in età prescolare e studenti negli istituti scolastici sono ammessi permessi per tutti i bambini in età prescolare e prescolare, gli studenti delle classi di istruzione primaria, nonché per gli studenti delle classi terminali dell'istruzione secondaria, superiore, professionale e post-superiore;
c) Nello scenario rosso - l'incidenza cumulativa negli ultimi 14 giorni di casi nella località è superiore a 3/1.000 - le attività che richiedono la presenza fisica di bambini in età prescolare, bambini in età prescolare e studenti negli istituti scolastici sono consentite a tutti i bambini in età prescolare e in età prescolare, come così come per gli studenti delle classi di istruzione primaria.
(2) Si propone che, indipendentemente dagli scenari previsti al par. (1), tirocini formativi per gli studenti degli Istituti Superiori Tecnologici, delle Scuole Superiori, dell'Istruzione Professionale e dell'Istruzione Dual Professionale, da svolgersi con presenza fisica, nel rispetto delle procedure in materia di misure di protezione stabilite dagli enti organizzatori dei Tirocini Pratici e delle disposizioni dell'Ordinanza congiunta del Ministro dell'Istruzione e della Ricerca e del Ministro della Salute.
(3) Si propone che la decisione circa le modalità di svolgimento delle attività che richiedono la presenza fisica degli studenti all'interno degli istituti di istruzione superiore sia presa dai loro dirigenti, sulla base dell'autonomia universitaria.
(4) A livello delle località in cui è istituita la misura di quarantena zonale, non sono consentite attività che richiedono la presenza fisica di bambini in età prescolare e studenti nelle unità educative.
(5) In caso di variazione del tasso di incidenza cumulato, che determini l'inclusione in uno scenario diverso da quelli previsti al par. (1), l'accertamento e la modifica dello scenario avviene ai sensi della legge n. 55 del 2020 recante alcune misure per la prevenzione e il contrasto degli effetti della pandemia da COVID-19 e l'ordinanza congiunta del Ministro dell'Istruzione e della Ricerca e del Ministro della Salute.

Art.2 - Si propone che le attività che richiedono la presenza fisica degli studenti nelle unità educative preuniversitarie del Ministero degli Interni e del Ministero della Difesa Nazionale, siano gestite secondo l'analisi della situazione epidemiologica effettuata presso al livello dei ministeri di cui fanno parte e stabilito con decisioni dei loro vertici, senza il disposto dell'art. 1.

Art.3 – Si propone l'elaborazione di un atto normativo con il quale venga stabilita la misura complementare di sospensione dell'attività, per un periodo determinato, per gli operatori economici che non rispettano le misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del COVID-19.

Art.4 – La presente decisione è comunicata a tutte le componenti del Sistema nazionale di gestione delle emergenze, per l'attuazione mediante ordinanze e atti amministrativi dei loro vertici."