La situazione della pandemia di Coronavirus in Romania continua ad essere in fase di stallo, e questo nelle condizioni in cui si parla della riapertura delle scuole, insieme a tante altre attività che riuniscono le persone in grandi folle in spazi chiusi, dove c’è il rischio di infezione.
Per ora non si registrano aumenti nel numero di nuovi casi o di decessi, quindi anche qui si mantiene la situazione di plateau, e questo perché ci sono pochi nuovi casi segnalati nelle ultime settimane in tutto il Paese, il che per noi è vantaggioso.
L'evoluzione delle vaccinazioni inizia ad essere incoraggiante, il numero di nuove dosi somministrate nelle ultime 24 ore è raddoppiato rispetto al mese scorso grazie all'avvio della vaccinazione contro il Coronavirus con il siero AstraZeneca, quindi è possibile vedere finalmente un forte aumento nei tassi di vaccinazione.
"Fino ad oggi, 16 febbraio, sul territorio della Romania sono stati confermati 765.970 casi di persone infette dal nuovo coronavirus (COVID-19).
Sono stati dichiarati guariti 711.977 pazienti.
A seguito dei test effettuati a livello nazionale, rispetto all’ultimo rapporto, sono stati registrati 2.676 nuovi casi di persone infette da SARS – CoV – 2 (COVID – 19), trattandosi di casi che non avevano precedentemente avuto un test positivo.
Il coefficiente di infezioni cumulative per 14 giorni, segnalato per 1.000 abitanti, è calcolato dalle Direzioni della Sanità Pubblica, a livello del Comune di Bucarest e delle contee. Di seguito il grafico realizzato sulla base delle segnalazioni pervenute al CNCCI dalle Direzioni di Sanità Pubblica:
Fino ad oggi sono morte 19.526 persone con diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.
Tra il 15.02.2021 (10:00) e il 16.02.2021 (10:00) sono stati segnalati 81 decessi (42 uomini e 39 donne) di pazienti infetti dal nuovo coronavirus, ricoverati negli ospedali di Alba, Arad, Bacău. Vaslui, Vâlcea e Bucarest.
Di questi, 2 decessi sono stati registrati nella fascia di età 30-39 anni, 4 decessi nella fascia di età 40-49 anni, 4 decessi nella fascia di età 50-59 anni, 15 decessi nella fascia di età 60-69 anni, 33 decessi nella fascia di età 70-79 anni e 23 decessi nella fascia di età over 80.
80 dei decessi registrati riguardano pazienti che presentavano comorbilità e per 1 paziente deceduto non sono state segnalate comorbilità fino ad oggi.
Nelle unità sanitarie specializzate, il numero totale di persone ricoverate con COVID-19 è 7.045. Di questi, 943 sono ricoverati presso ATI.
Fino ad oggi, a livello nazionale, sono stati elaborati 5.749.521 test RT-PCR e 215.088 test antigenici rapidi. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 23.951 test RT-PCR (14.874 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 9.077 su richiesta) e 8.811 test antigenici rapidi.
Inoltre, rispetto alle ultime informazioni fornite dal GCS, sono stati riportati i risultati di 27 test elaborati prima delle ultime 24 ore e trasmessi fino al 16 febbraio
Sul territorio della Romania, 40.366 persone confermate infette dal nuovo coronavirus si trovano in isolamento domiciliare e 10.194 persone sono in isolamento istituzionale. Inoltre, 59.672 persone sono in quarantena domiciliare e 127 persone sono in quarantena istituzionalizzata.
Nelle ultime 24 ore si sono registrate 2.648 chiamate al numero unico di emergenza 112 e 990 alla linea TELVERDE (0800 800 358), aperta appositamente per informare i cittadini.
A seguito della violazione delle disposizioni della Legge n. 55/2020 relativa ad alcune misure per prevenire e combattere gli effetti della pandemia di COVID-19, la polizia e la gendarmeria hanno applicato, il 15 febbraio, 5.454 sanzioni di contravvenzione, per un valore di 1.000.390 lei.
Inoltre, attraverso le competenti strutture della Polizia, sono stati formati ieri 2 fascicoli penali per contrasto alla lotta alle malattie, atto previsto e punito dall'art. 352 cp."
