Sanzioni inflitte dalla Polizia rumena nelle ultime 24 ore della pandemia di Coronavirus

Sanzioni della polizia rumena Pandemia da coronavirus

La Polizia rumena ha pubblicato le sanzioni applicate nelle ultime 24 ore per il mancato rispetto delle misure preventive contro il contagio da nuovo Coronavirus, e di seguito potete vedere esattamente cosa è stato fatto dalle autorità in tutto il Paese.

"Sabato 20 febbraio, oltre 16.600 poliziotti, gendarmi, polizia di frontiera, vigili del fuoco, nonché dipendenti dell'Autorità nazionale veterinaria sanitaria e per la sicurezza alimentare, dell'Autorità nazionale per la protezione dei consumatori, del Ministero della sanità, del Ministero del lavoro e della protezione sociale , il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e i rappresentanti degli enti locali hanno svolto azioni di verifica sul modo in cui vengono rispettate le misure di tutela sanitaria.

Le squadre di controllo congiunto hanno gestito 1.660 azioni spot e 1.834 chiamate allo SNUAU 112.
Sono stati così controllati più di 5.188 operatori economici, circa 248 operatori del trasporto passeggeri, più di 9.661 punti di interesse, come ristoranti, terrazze o fast food. Inoltre, più di 81.000 persone sono state controllate per verificare il rispetto delle misure stabilite nel contesto del COVID-19.
In totale sono state applicate 6.787 sanzioni contravvenzionali, per un totale di 1.448.650 lei.

La maggior parte, ovvero 5.551 sanzioni, riguardavano il mancato rispetto delle misure di quarantena/isolamento, il mancato utilizzo di una maschera protettiva o il mancato rispetto del distanziamento fisico, per un importo superiore a 925.150 lei.

Inoltre, sono state applicate circa 1.225 sanzioni contravvenzionali, per un importo di circa 514.500 lei, per il mancato rispetto da parte di agenti economici, istituzioni pubbliche o persone fisiche delle misure riguardanti l'organizzazione o la partecipazione a eventi pubblici o privati, l'organizzazione dell'orario di lavoro o il trasporto di persone o il mancato rispetto delle restrizioni alla circolazione delle persone.

Sempre ieri il personale del MAI ha redatto 2 fascicoli penali per aver commesso il reato di ostacolo alla lotta alle malattie.
Sulla linea telefonica TELVERDE sono pervenute 13 chiamate destinate a controlli a livello del comune di Bucarest e di 8 province.
I dipendenti MAI svolgeranno anche nel prossimo periodo attività di controllo per prevenire e contrastare i fatti che favoriscono la diffusione del virus SARS-CoV-2."