L'Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio, ANAT, chiede alle autorità di tutta la Romania di apportare un cambiamento molto importante, più precisamente di consentire l'ingresso dei turisti in Romania sulla base dei test rapidi antigenici, e non solo RT-PCR, cosa già consentita in molti altri paesi dell’Unione Europea.
Se questa richiesta venisse accolta, i rumeni che rientrano in Romania da altri Paesi dovrebbero poter entrare solo sulla base di un test antigenico rapido, ma comunque effettuato presso un laboratorio autorizzato per essere sicuri che il risultato sia quello ottenuto in modo corretto.
"Per venire in aiuto ai turisti che, per motivi personali, hanno scelto di non vaccinarsi, chiediamo il vostro sostegno per sostenere all'interno del CNSU l'introduzione del test rapido come modalità alternativa di accesso al territorio della Romania, per incentivare l’attrazione dei turisti stranieri e per allinearsi con la maggior parte degli Stati europei che già accettano questo metodo di test per consentire l’accesso ai loro territori alle persone non vaccinate”.
