Black Hole: annuncio Sbalorditivo con una nuova scoperta storica

Il buco nero, l’oggetto molto difficile da osservare nell’universo su cui gli scienziati stanno ancora cercando di scoprire vari segreti, potrebbe aver chiarito ancora di più i misteri. Gli scienziati tedeschi stanno portando avanti da diversi anni un progetto speciale utilizzando un telescopio spaziale a raggi X chiamato eRosita, con l’obiettivo di scoprire ogni buco nero che emette abbastanza luce da essere rilevato oltre i metodi convenzionali.

Il buco nero è molto difficile da individuare perché non emette luce, quindi gli scienziati utilizzano vari metodi alternativi per individuare i luoghi in cui si nasconderebbero. Grazie alle nuove tecniche utilizzate dai ricercatori tedeschi, ma anche al telescopio spaziale eRosita, si potrebbe creare una mappa con il maggior numero di buchi neri dell'universo, e qui parliamo di moltissimi oggetti molto difficili da osservare normalmente .

Black Hole: annuncio Sbalorditivo con una nuova scoperta storica

Mappa erosa di Gaura Negra

Il buco nero è un elemento essenziale che aiuta a formare le galassie, quindi questa mappa realizzata dai ricercatori tedeschi può aiutare a scoprire nuovi pianeti e stelle da possibili nuove galassie. eRosita è operativa dal 2019, e finora è stata utilizzata per analizzare l'universo a grandi distanze dalla Terra, con la scoperta di 3 milioni di fonti di radiazione, ovvero buchi neri, stelle di neutroni o gruppi di galassie, e la ricerca continuerà.

"Per la prima volta abbiamo un telescopio a raggi X che può essere utilizzato in modi molto simili ai telescopi ottici a grande campo che usiamo oggi. Finora i telescopi a raggi X sono stati in grado di scrutare molto in profondità nel centro per osservare l’Universo primordiale. Ma è sempre stato molto difficile compilare grandi popolazioni [di buchi neri, stelle di neutroni e ammassi] e creare un ampio catalogo da utilizzare per studiare la loro evoluzione cosmologica. Abbiamo già scoperto tre volte più di quanto si sapeva prima, anche se alcune di queste devono ancora essere convalidate."

Il buco nero non è l'unico oggetto dell'universo che può essere difficile da individuare, le stelle di neutroni rientrano nella stessa categoria, e questo telescopio è in grado di scoprirle anche se si trovano a grande distanza dalla Terra. La ricerca condotta dai tedeschi utilizzando eRosita potrebbe aiutarci a scoprire se esiste qualche buco nero più vicino alla Terra, o se ce n'è uno nella Via Lattea, o vicino ad essa, il tutto a seguito della complessa ricerca che si sta facendo.

Il buco nero al centro della nostra galassia è già stato catturato in una foto dagli scienziati, ma stiamo ancora aspettando un video, e telescopi di questo tipo potrebbero essere utili a questo scopo.