Black Hole: VIDEO INCREDIBILE con una novità assoluta per l'umanità

Il buco nero, uno degli oggetti più pericolosi dell'universo, è stato rivelato oggi per la prima volta grazie ad un incredibile video che ci mostra qualcosa che pochi pensavano avremmo visto troppo presto. Nel video qui sopra potete vedere una simulazione di come un buco nero viene "alimentato" dalla galassia di cui fa parte, essendo un processo molto complesso, ma totalmente necessario affinché questi oggetti nell'universo esistano.

Il buco nero "inghiotte" tutto ciò che si avvicina al suo centro, e le galassie "assicurano" un flusso costante di corpi cosmici, come potete vedere nell'animazione qui sopra, davvero impressionante. La simulazione sopra mostra il modo in cui i gas cosmici, con oggetti piccoli o grandi, si dirigono verso il centro di un buco nero, e così oggetti di questo tipo diventano sempre più grandi, processo esistente fin dall'inizio dell'universo.

Black Hole: VIDEO INCREDIBILE con una novità assoluta per l'umanità

Il buco nero può finire per emettere luce in quantità molto grandi, venendo chiamato dagli scienziati un quasar, superando in luminosità anche la galassia di cui fa parte, e questa simulazione ci mostra anche questa situazione. Oltre a ciò, la simulazione cerca anche di mostrare come i bracci a spirale delle galassie inviano gas cosmici nell'area in cui si trova un buco nero, "alimentandone" così l'esistenza, ma anche la sua grave evoluzione nel tempo.

“Animazioni che illustrano l’ampia gamma di scale spaziali e temporali catturate dalle nuove simulazioni, con una risoluzione oltre mille volte migliore di quanto possibile in precedenza. Passando dal mezzo intergalattico su scale di oltre un milione di anni luce alla regione interna di dieci anni luce di una galassia massiccia, l’afflusso previsto di gas nel disco di accrescimento che circonda il buco nero supermassiccio è abbastanza grande da alimentare un pianeta luminoso. quasar. nel momento di massima attività."

Il buco nero supermassiccio può “inghiottire” gas e oggetti equivalenti a 10 volte la massa del sole in un anno, ma altri possono rimanere inattivi per milioni e milioni di anni senza interruzione. In questi ultimi, la riattivazione può avvenire dopo che un flusso costante di gas viene diretto verso di essi, e un tale buco nero può essere nuovamente rilevato dagli scienziati perché intorno ad esso inizia ad esserci sempre più attività.

Il buco nero continuerà a essere oggetto di grande interesse per gli scienziati, ma resta da vedere quanto riusciranno a scoprire in base alle analisi che verranno fatte.