Valeriu Gheorghita: messaggio categorico a milioni di rumeni

Valeriu Gheorghita invia un messaggio estremamente importante per tutti i romeni presenti nel paese nel mezzo della quarta ondata di contagi da coronavirus. L'attuale situazione in tutto il paese spinge il presidente del CNCAV a raccomandare ai romeni di non ignorare la vaccinazione contro il virus dell'influenza, insieme alla uno contro il COVID -4.

Valeriu Gheorghita afferma che entrambi i vaccini possono essere somministrati contemporaneamente e che la protezione offerta da uno non ha effetto contro l'altro virus, quindi i rumeni devono pensare seriamente a non ignorare la vaccinazione contro entrambi i virus estremamente pericolosi.

"Inoltre, poiché la stagione influenzale si avvicina, è importante notare che la vaccinazione contro il Covid-19 può essere effettuata contemporaneamente con gli altri tipi di vaccini compresi nel programma vaccinale nazionale o, nel caso di vaccinazioni per la popolazione gruppi a rischio, come la vaccinazione antinfluenzale, affinché chi desidera vaccinarsi contro l’influenza possa beneficiare, ad esempio, del medico di famiglia, e della vaccinazione anti-COVID-19, perché possono essere effettuate contemporaneamente o in qualsiasi altro intervallo di tempo rispetto alla dose del vaccino anti-COVID-19 XNUMX o viceversa. Quindi non ci sono limitazioni da questo punto di vista e sono raccomandazioni molto chiare del Center for Disease Control statunitense.

La risposta immunitaria non è reticolata. La risposta immunitaria dopo la vaccinazione contro il COVID 19 non ci protegge dall’infezione influenzale. Ci proteggiamo invece osservando le altre misure – mascherine, distanziamento, evitare aree sovraffollate – cose che si vedevano anche all’inizio della pandemia, quando eravamo in piena stagione influenzale epidemica.

Dopo l’attuazione delle misure di prevenzione, due malattie nelle quali eravamo in piena epidemia, il morbillo e l’influenza stagionale, sono diminuite.

Anche le persone vulnerabili, le persone a rischio devono beneficiare della vaccinazione antinfluenzale e dai dati che abbiamo vengono acquistate circa 2 milioni di dosi di vaccino antinfluenzale, che verranno distribuite soprattutto negli studi di medicina di famiglia.

Vorremmo che i nostri colleghi della rete di medicina di famiglia che vaccinano contro l’influenza ma non vaccinano contro il Covid, richiedessero anche il vaccino contro il Covid-19, perché possono essere somministrati contemporaneamente, indipendentemente dall’intervallo di dosi di chi parla a nome del vaccinazione contro il Covid-19."