Valeriu Gheorghita parla a milioni di rumeni in tutto il paese di una misura importante che in questo momento è urgentemente necessaria in Romania, e questo perché nel nostro paese non ci sono abbastanza test per individuare le persone infette dal coronavirus.
Valeriu Gheorghita dice che sono necessari 5-6 volte più test per avere un quadro reale del numero dei contagi in tutto il Paese, come avviene in altri Paesi d'Europa, ma purtroppo da noi al momento non avviene una cosa del genere.
"L'esito dei contagi è diverso da un Paese all'altro. Inoltre la vaccinazione fa la differenza, ma non dal punto di vista del numero dei casi, ma dal punto di vista dell’esito, di ciò che accade con l’evoluzione dei pazienti. Non abbiamo vaccinazioni sufficienti per le fasce di età vulnerabili e per le persone note per avere malattie croniche.
Poi, dal momento che abbiamo persone con patologie croniche, anziani, che non sono protetti, è ovvio che questo crea per noi una grande vulnerabilità. Penso che vada specificato che stiamo facendo ancora abbastanza test, anche se è aumentata la capacità di testing, perché quando si passa da 60-70.000 test al giorno a 100.000 è un progresso importante, ma non basta.
È stato lo stesso con la vaccinazione di ottobre, quando siamo aumentati fino a un numero molto più confortevole che ci dava la prospettiva di recuperare gran parte del deficit che avevamo. Facciamo di più, ma non abbastanza, perché fare 100.000 test al giorno e rilevare 70.000 casi significa un tasso di positività enorme, pari al 70%.
Per avere un quadro reale, anche se rimanessimo al 30% di positività, come è adesso, dovremmo raddoppiare il numero di test, e ciò significherebbe oltre 200.000 test effettuati ogni giorno.
Secondo i modelli matematici, per arrivare a un numero il più vicino possibile alla realtà, al numero dei casi accertati, bisognerebbe fare tanti test affinché il tasso di positività arrivi intorno al 5%. Quindi dovremmo testare 6 volte di più, circa 500.000 - 600.000 test al giorno, sarebbe il modo ideale, intendo.
