La NASA ci avverte che la Terra sarà colpita da una gigantesca nuvola di plasma magnetico

La NASA avverte la Terra colpita da una gigantesca nube di plasma magnetico

La NASA ha emesso un allarme molto serio per la Terra all'inizio di questa settimana, e questo perché è riuscita a rilevare in tempo un'eruzione di plasma molto importante avvenuta sulla superficie del sole, diretta verso il nostro pianeta. Secondo gli esperti della NASA, questa nube di plasma magnetico, la cui massa sarebbe di un miliardo di tonnellate, raggiungerebbe la Terra mercoledì e potrebbe generare una tempesta geomagnetica, teoricamente di bassa intensità.

La NASA ha rilevato questa esplosione solare nella giornata del 14 agosto, ma considerando la distanza tra la Terra e il sole, i suoi effetti si faranno sentire solo mercoledì, e una tempesta geomagnetica, anche di bassa intensità, crea ancora problemi. Le radiazioni emesse dal sole si dirigono verso la Terra ad una velocità di circa 2 km/h, per questo la NASA prevede che il nostro pianeta ne verrà colpito solo mercoledì.

La NASA ci avverte che la Terra sarà colpita da una gigantesca nuvola di plasma magnetico

La NASA avverte la Terra colpita da una gigantesca nube di eruzione di plasma magnetico
Esplosione di plasma sulla superficie del sole nell'area AR3079. FOTO: NASA SDO.

La NASA ha lanciato l'allarme già dalla fine di luglio riguardo alle eruzioni solari che avverranno nel prossimo periodo, e questo perché il sole ha un'attività molto più intensa in questo ciclo, rispetto alle stime precedenti. Le tempeste geomagnetiche generate dalle eruzioni solari possono causare grossi problemi ai sistemi di telecomunicazioni, o di geolocalizzazione, che si basano sui satelliti, e non solo.

La NASA monitora con estrema attenzione l'attività del sole durante questo periodo per poter osservare in tempo eventuali eruzioni che possono essere veramente pericolose per la Terra, perché c'è il rischio che si verifichino. Naturalmente, non si può fare molto in queste situazioni, ma è importante che le persone sappiano se esiste la possibilità che i sistemi di telecomunicazioni, la geolocalizzazione e altro vengano sostanzialmente influenzati.

La NASA continuerà a monitorare l'attività del sole con molta attenzione e segnalerà qualsiasi tipo di forte eruzione che osservi, e questo perché teoricamente ne dovrebbero apparire altre nel prossimo periodo, purtroppo.