Volodymyr Zelenskyj parla del terrore della Russia sulle città dell'Ucraina, dopo che un nuovo attacco ha distrutto in gran parte un condominio nella città di Dnipro, e ha causato numerose vittime, ma questa è solo una delle città attaccate dai russi.
Volodymyr Zelenskyj parla di molte altre città che sono diventate il bersaglio dell'esercito russo, dei terroristi, come li chiama lui, e purtroppo parliamo di sempre più persone che sono colpite da ciò che sta accadendo in questo momento.
"La Russia ha lanciato un altro pesante attacco missilistico sulle città ucraine. Kiev, Kharkiv, Odesa, Kryvyi Rih, Dnipro, Vinnytsia, Ladyzhyn, Burshtyn, Khmelnytsky e altre città erano obiettivi dei terroristi.
Nella città di Dnipro un edificio residenziale è stato distrutto durante l'attacco russo. È stato possibile salvare decine di feriti e vengono curati.
La pulizia dei detriti è ancora in corso e proseguirà per tutta la notte. Non è ancora noto quante persone ci siano sotto le macerie.
Purtroppo il bilancio delle vittime aumenta di ora in ora... Condoglianze a parenti e amici.
Tutti i servizi ora lavorano nei luoghi colpiti dai missili russi. Degli oltre trenta missili lanciati durante la giornata verso l'Ucraina, più di 20 sono stati abbattuti. Sono centinaia di vite salvate. Grazie alla nostra Aeronautica Militare, ai nostri aviatori e a tutti coloro che mi aiutano.
Sfortunatamente, anche le infrastrutture energetiche sono state colpite. A questo proposito, la situazione più difficile è nella regione di Kharkiv e nella regione di Kiev.
È possibile fermare il terrorismo russo? SÌ.
È possibile farlo in un modo diverso dal campo di battaglia dell'Ucraina? Sfortunatamente no. Questo si può e si deve fare sulla nostra terra, nel nostro cielo, nel nostro mare.
Cosa serve? Le armi che si trovano nei magazzini dei nostri partner e che le nostre truppe aspettano da così tanto tempo.
Il mondo intero sa COSA si può fermare e COME è possibile fermare chi semina morte.
E grazie a tutti coloro che ci aiutano in questo!
Memoria eterna a tutti coloro che hanno tolto la vita al russismo! Gloria a tutti coloro che difendono il popolo! Gloria all'Ucraina!"
