Esercito rumeno: estese esercitazioni militari con soldati NATO provenienti da Bulgaria, Polonia, Portogallo, Spagna e Stati Uniti

Esercito rumeno ampie esercitazioni militari soldati della NATO Bulgaria Polonia Portogallo Spagna Stati Uniti

L'esercito rumeno ha annunciato ufficialmente che in Romania si svolgerà una grande esercitazione militare denominata JUNCTION STRIKE 23, alla quale parteciperanno soldati della NATO provenienti da Bulgaria, Polonia, Portogallo, Spagna e Stati Uniti, e la sua importanza è molto alta.

L'Esercito rumeno afferma che si tratta dei soldati delle Forze Operative Speciali rumene, che saranno coinvolti in queste esercitazioni militari, e riceveranno una certificazione in base ai risultati che otterranno durante le esercitazioni alle quali parteciperanno.

Esercitazione delle forze operative speciali "JUNCTION STRIKE 23"! L'esercitazione JUNCTION STRIKE 2023 (JUST 23), la più grande esercitazione militare delle Forze Operative Speciali rumene, si svolgerà, dall'8 al 18 maggio, nelle strutture di addestramento dell'Esercito rumeno e nelle aree intorno alle città di Babadag, Bacău, Câmpia Turzii, Constanța, Cincu, Deda, Mangalia, Mărăcineni, Mihail Kogălniceanu, Răstolița, Reghin, Târgu-Mureș, Tulcea e Ungheni.

Questa esercitazione, nella quale sono impegnati più di 500 soldati rumeni e circa 100 mezzi tecnici terrestri, aerei e navali, garantisce le condizioni organizzative per l'esecuzione dell'addestramento più realistico, basato su uno scenario fittizio, da parte delle strutture partecipanti a livello tattico e operativo. , in formato multinazionale e interistituzionale.

Lo scopo principale di questa complessa esercitazione è quello di certificare tre obiettivi di capacità della NATO: un gruppo di forze per operazioni speciali marittime, un gruppo di forze per operazioni speciali terrestri e un distaccamento di operazioni speciali aeree ad ala rotante.

Insieme ai soldati rumeni delle strutture delle forze speciali, addestreranno e realizzeranno azioni di coordinamento e leadership delle proprie forze e di circa 100 soldati stranieri provenienti da paesi alleati come Bulgaria, Polonia, Portogallo, Spagna e Stati Uniti d'America.

All'attività parteciperà in qualità di osservatori anche personale militare proveniente da paesi partner come la Georgia, la Giordania e la Repubblica di Moldova.