Nove paesi dell'Unione Europea rifiutano di ricevere i documenti per il rilascio dei visti turistici per i cittadini russi, secondo le informazioni di un'associazione turistica russa, e si tratta di un primo passo molto importante per limitare i viaggi in Europa per i cittadini russi.
Lettonia, Lituania, Estonia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Danimarca, Belgio e Paesi Bassi sono i paesi in cui i russi non potrebbero più richiedere il visto turistico al momento, almeno secondo l'organizzazione russa, ma è possibile che il numero sia maggiore e che la Romania venga annoverata tra questi.
La decisione presa da questi Paesi è in totale contraddizione con quella della Francia, che ha deciso di continuare a rilasciare i visti turistici ai cittadini russi, solo che avranno una validità molto ridotta e saranno più difficili da ottenere, ma alla fine restano comunque avere la possibilità di viaggiare nell'area Schengen senza restrizioni.
#Lettonia, #Lituania, #Estonia, #Polonia, #Ceco Repubblica, #Slovakia, #Danimarca, #Belgio e la #Olanda non si accettano più documenti per visti turistici da #Russians, ha affermato l'Associazione dei Tour Operator di # Russia. pic.twitter.com/3TDifrPXdm
- NEXTA (@nexta_tv) 13 settembre 2022