Steve Jobs: The Man in the Machine è un documentario che verrà presentato in anteprima oggi al SXSW, finanziato dalla CNN e per realizzarlo è stato scelto il famoso regista Alex Gibney. Come i documentari usciti in passato, anche questo si concentrerà sulla vita di Steve Jobs e sull'evoluzione dell'ex CEO nel tempo, i rapporti interpersonali con i dipendenti Apple o con i suoi amici più stretti saranno ampiamente presentati dal regista.
Senza fornire molti dettagli sul film, Gibney ha parlato in un'intervista ad una pubblicazione americana di come è rimasto colpito dall'evoluzione di Steve Jobs nel tempo, ma anche delle opinioni di chi gli è vicino. A differenza del libro Becoming Steve Jobs, il documentario non avrà tanti gli interventi da parte di chi ha lavorato a stretto contatto con Jobs e non si concentrerà nel presentare il suo lato positivo.
Alex Gibney è uno dei più importanti registi americani. Ha vinto un Oscar per Taxi to the Dark Side ed è stato nominato per Enron: The Smartest Guys in the Room. Più recentemente Mea Maxima Culpa: Silence in the House of God ha vinto tre Emmy e un Peabody. Questa primavera Going Clear: Scientology and the Prison of Belief e una miniserie doc su Sinatra andranno in onda su HBO.
Considerando che il documentario Steve Jobs: The Man in the Machine sarà presentato ufficialmente oggi al SXSW, possiamo aspettarci che raggiunga Internet nel prossimo periodo e sia disponibile per la visione.
