I ricavi del mercato delle comunicazioni sono aumentati nella prima parte del 2012

  Secondo quelli dell'ANCOM, i ricavi del mercato delle comunicazioni in Romania sono aumentati nella prima parte del 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011, e questo in condizioni in cui tutti nel paese gridano alla crisi. Potete trovare maggiori dettagli nel comunicato stampa qui sotto.

I ricavi nel mercato delle comunicazioni elettroniche sono leggermente aumentati nel primo semestre dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2011

18.12.2012

Lo ha pubblicato oggi l'Autorità Nazionale per l'Amministrazione e la Regolazione delle Comunicazioni (ANCOM). Il rapporto integrato dei dati statistici sul mercato delle comunicazioni elettroniche in Romania per la prima metà del 2012 che mostra l'evoluzione dei mercati della telefonia fissa, della telefonia mobile, dell'accesso a Internet e della trasmissione di dati, delle linee affittate e della ritrasmissione di programmi audiovisivi, nonché l'evoluzione dei ricavi ottenuti dalla fornitura di questi servizi nella prima metà di quest'anno. Il rapporto comprende anche dati statistici sui pacchetti di servizi e sui servizi a valore aggiunto.
Lo dimostra il rapporto sui dati statistici ricavi derivanti dalla fornitura di reti e servizi di comunicazione elettronica ottenuti nella prima parte di quest'anno ammontano a 7,48 miliardi di RON, in aumento del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Ad eccezione dei servizi di telefonia fissa e di linee affittate, che hanno registrato una diminuzione dei ricavi di circa l'11% rispetto al primo semestre 2011, portandosi rispettivamente a 745 milioni di RON e 133 milioni di RON, gli altri ricavi da servizi di comunicazione elettronica hanno registrato in aumento: servizi di accesso a Internet (+16,2% a 1,1 miliardi di RON), servizi di telefonia mobile (+0,1% a 2,7 miliardi di RON), servizi di ritrasmissione di programmi di media audiovisivi lineari agli utenti finali (+2,6% a 796 milioni di RON). I ricavi da interconnessione ai punti mobili e, rispettivamente, ai punti fissi hanno registrato incrementi annui dell'1,4%, fino al valore di 999 milioni di RON, rispettivamente del 14,6%, fino a 341 milioni di RON.
Secondo i dati riportati dai fornitori di telefonia fissa, nei primi sei mesi del 2012, il numero delle linee di accesso ha registrato un'evoluzione relativamente costante rispetto alla fine del 2011, con un leggero aumento rispetto al 30 giugno 2011 -0,3%, raggiungendo 4,68 milioni, mentre è aumentato il numero degli abbonati dello 0,3% a 4,05 milioni. Una linea di accesso è la cosiddetta "postazione telefonica", mentre un abbonato è una persona fisica o giuridica che ha concluso un contratto con il fornitore del servizio. Un singolo abbonato può avere installate più linee di accesso, ciascuna con il proprio numero telefonico. Dei 4,68 milioni di linee di accesso alla telefonia fissa, 3,84 milioni sono installate per abbonati persone fisiche, pari all'82% del totale, mentre 0,84 milioni di linee di accesso sono installate per abbonati persone giuridiche.
Il tasso di penetrazione della telefonia fissa per 100 abitanti (calcolato come rapporto tra il numero totale di linee di accesso e il numero di abitanti rumeni) si è mantenuto al 24,6%, mentre il tasso di penetrazione della telefonia fissa per 100 famiglie (calcolato come rapporto tra il numero di linee di accesso fornite ai privati ​​e numero di famiglie in Romania) è stata del 54,2%.  
Il traffico effettuato dagli utenti finali attraverso le reti telefoniche fisse pubbliche continua a diminuire nella prima parte di quest'anno rispetto a fine 2011 dello 0,7% e dell'8,7% annuo, attestandosi a 2,8 miliardi di minuti. Dal punto di vista della struttura del traffico, il traffico voce sulle proprie reti fisse ha registrato una diminuzione annua del 17% (fino a 1,57 miliardi di minuti), mentre il traffico verso le altre reti fisse e verso le reti mobili ha registrato incrementi del 4% (fino a 527 miliardi di minuti). milioni di minuti), rispettivamente del 7% (fino a 600 milioni di minuti). Anche il traffico voce verso destinazioni internazionali ha registrato un decremento annuo dello 0,7% (fino a 138 milioni di minuti).
Nella prima parte di quest'anno, a livello di rete fissa, in media, al mese, si è parlato su rete fissa 1 ora e 41 minuti, 10 minuti in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nelle condizioni in cui una chiamata è durato in media 3 minuti e 16 secondi, anch'esso in calo di 2 secondi.
Per quanto riguarda servizi a valore aggiunto si registra un incremento del 25,4% (fino a 19,3 milioni di minuti) del traffico da rete fissa verso numerazioni nazionali non geografiche nel dominio 0Z = 08, di cui 17 milioni di minuti inviati ai numeri verdi tipo 0800 Traffico verso numeri di tipologia 0Z=08 effettuate da rete mobile sono aumentate di quasi il 41% annuo, raggiungendo il valore di 15,5 milioni di minuti, effettuati prevalentemente verso numerazioni ad accesso gratuito per il chiamante.
Il traffico verso il numero unico per le chiamate di emergenza 112 effettuato da rete fissa è aumentato annualmente del 17,3%, fino a raggiungere il valore di 1,1 milioni di minuti, mentre il traffico proveniente da rete mobile verso tale numero ha raggiunto 6,2 milioni di minuti, registrando un incremento del 12,8%.
Secondo il rapporto statistico, a metà anno in Romania c'erano 5,5 milioni di utenti pacchetti di servizi di comunicazione elettronica (servizi integrati e servizi connessi), in crescita del 68,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, che fa sì che il tasso di penetrazione dei pacchetti di servizi di comunicazione elettronica per 100 famiglie raggiunga il 77,6%. Sul totale degli utenti di pacchetti di servizi, 3,77 milioni sono utenti di pacchetti composti da due servizi di comunicazione elettronica (2-play), in aumento del 105,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il numero di utenti di pacchetti composti da almeno tre servizi di comunicazione elettronica sono aumentati del 21,5%, registrando 1,73 milioni di utenti.

Il report dei dati statistici è stato realizzato sulla base dei dati comunicati dai fornitori attivi di servizi di comunicazione elettronica che hanno svolto attività commerciale tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2012 ed è consultabile qui.