Apple viene nuovamente denunciata in Italia per il modo in cui informa i clienti sui loro diritti di garanzia sui prodotti

  Nel dicembre dello scorso anno, Apple è stata multata di 900.000 euro per non aver informato adeguatamente i propri clienti sui loro diritti in merito alla garanzia dei prodotti acquistati nei propri negozi. Apple diceva ai clienti che aveva una garanzia di 1 anno sui prodotti e che per estenderla era necessario acquistare un AppleCare, ma i clienti avevano una garanzia di 2 anni e Apple non glielo diceva per vendere i propri accessori opzionali garanzia che costa 100 $/€.

Abbiamo avuto numerose segnalazioni da parte di clienti secondo cui il fenomeno delle tutele in garanzia delle mis-selling continuava, anche dopo l'intervento dell'Antitrust e la sentenza del TAR. I prodotti Apple sono eccellenti e li uso anch'io. È un peccato che la qualità del marketing non sia buona quanto quella dei prodotti stessi.

  Nonostante la multa presa allora e nonostante alcune minacce di sospendere l'attività per 30 giorni, Apple ha fatto quello che ha voluto, e ora un nuovo processo è stato archiviato contro la società. Federconsumatori e Centro per la Tutela dei Consumatori e degli Utenti (CTCU) sono i due enti che hanno chiamato Apple in tribunale, sostenendo che Apple continua a disobbedire alla legge in Italia, chiedendo un risarcimento all'azienda per violazioni passate e presenti dei diritti dei consumatori italiani. Sia la multa presa da Apple lo scorso inverno che una lettera del commissario alla Giustizia, Viviane Reding, lettera in cui afferma che tutti gli Stati membri dell'UE devono proteggere i diritti dei consumatori contro aziende come Apple.

  Considerando che Apple è stata giudicata colpevole in passato di aver violato la normativa italiana e comunitaria, ci sono buone probabilità che questo processo vada a buon fine, ma resta da vedere quanto l'azienda sarà effettivamente costretta a pagare ai consumatori.