MADRINA. L'annuncio SHOCKING sul SOLE che ha SPAVENTATO Internet

MADRINA. Gli americani hanno fatto un annuncio scioccante sul sole, e ha spaventato l'intera Internet, ecco cosa sta succedendo nella galassia e come influisce su tutti noi.

NASA. Gli americani hanno fatto un annuncio davvero scioccante riguardo al Sole, e questo mentre studiavano da tempo la stella della nostra galassia, ma solo ora hanno fatto questa spaventosa scoperta. Secondo quelli della NASA, il Sole invia regolarmente onde d'urto interplanetarie a tutti i pianeti e le stelle della nostra galassia, e l'agenzia spaziale americana è riuscita a rilevarle solo ora per la prima volta, il che è notevole.

NASA. Per rilevare questi shock inviati dal Sole, l'agenzia spaziale ha utilizzato quattro veicoli spaziali che orbitano attorno alla Terra dal 2015, muovendosi attraverso la magnetosfera terrestre. Le navi avrebbero dovuto studiare la riconnessione magnetica della Terra, ma invece scoprirono per la NASA che il Sole invia onde d'urto attraverso l'intera galassia, e queste potrebbero avere un potenziale molto pericoloso se hanno un'elevata integrità.

MADRINA. L'annuncio SHOCKING sul SOLE che ha SPAVENTATO Internet

NASA. I ricercatori sono del parere che una fonte di queste onde d'urto prodotte dal Sole potrebbero essere i venti solari, che emettono radiazioni, calore ed energia cinetica in tutta la galassia, raggiungendo anche la Terra. Secondo quelli della NASA, il sole emette regolarmente onde d'urto di questo tipo, insieme alla radiazione dei suoi venti, e queste colpiscono i pianeti e le stelle con cui entra in contatto, in un certo raggio.

NASA. La velocità con cui viaggiano queste onde d'urto è molto elevata, una delle navi americane l'ha rilevata quando le è passata accanto in appena mezzo secondo, quindi parliamo di una potenza molto elevata. Secondo la NASA, le stelle e i pianeti più vicini al Sole sono i più colpiti da queste onde d’urto, ma ovviamente anche la Terra ne soffre, ma per fortuna non così tanto.

NASA. Grazie alle sue navi, l'agenzia spaziale americana continuerà a monitorare cosa succede con queste onde d'urto, e fornirà maggiori dettagli al riguardo quando saranno disponibili.