Samsung viene utilizzato dall'azienda Apple come motivo principale per chiedere a Donald Trump di non imporre nuove sanzioni contro la Cina, che comprendano anche i prodotti venduti. Donald Trump vorrebbe imporre nuove sanzioni commerciali alla Cina che riguardino alcuni dei materiali utilizzati per diversi prodotti Apple, e che ne farebbero aumentare i prezzi di vendita del 10%, o forse anche di più.
Tim Cook, presidente di Apple, ha incontrato nel fine settimana Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, e gli ha spiegato che queste sanzioni influenzeranno la sua capacità di competere efficacemente con Samsung a livello globale. Tim Cook ha convinto Donald Trump a non imporre restrizioni che colpirebbero Apple perché Samsung avrebbe un vantaggio competitivo ingiusto, e sembra che questo abbia portato a Cupertino almeno altri tre mesi senza essere costretti ad aumentare i prezzi.
Samsung è UTILIZZATA da Apple per NON fare la fine di Huawei
Samsung ha altri problemi a causa della guerra commerciale tra Corea del Sud e Giappone, ma nulla incide tanto quanto Apple ne risentirebbe se dovesse sovvenzionare i prezzi di alcuni prodotti. Tim Cook sembra avere un potere di persuasione molto forte, ma Donald Trump in passato ha fatto delle promesse che non ha mantenuto, e quelli di Huawei possono confermare molto chiaramente quanto vale la sua parola.
"Ho avuto un incontro molto positivo con Tim Cook. Ho molto rispetto per Tim Cook e Tim mi parlava delle tariffe. E una delle cose, e ne ha fatto una buona argomentazione, è che Samsung è il loro concorrente numero uno, e Samsung non paga tariffe perché ha sede in Corea del Sud. Ed è difficile per Apple pagare le tariffe se compete con un'ottima azienda che non lo è. Ho detto: "Quanto è bravo un concorrente?" Ha detto che ero un ottimo concorrente. Quindi Samsung non paga tariffe perché ha sede in un altro luogo, principalmente in Corea del Sud, ma ha sede in Corea del Sud. E pensavo che avesse presentato un caso davvero convincente, quindi ci sto pensando. "
Apple ha utilizzato Samsung per convincere Donald Trump a "graziarla" imponendo nuove tariffe più elevate, ma tutto poteva essere solo temporaneo, sfortunatamente per loro. Difficile che Trump rinunci del tutto all’idea, ma è altrettanto improbabile che il presidente americano trovi una soluzione per costringere Samsung ad aumentare i prezzi dei suoi prodotti.
