Huawei ha ottime notizie per i suoi clienti in tutto il mondo, ma anche per i telefoni che vende attualmente a livello globale, ed era giunto il momento che tali informazioni arrivassero per i cinesi. Sembra che Huawei abbia trovato la soluzione ai problemi con gli USA, e si chiama Giappone, il paese da cui i cinesi già acquistavano diversi componenti per telefoni e apparecchiature per le telecomunicazioni, ma sta diventando ancora più importante.
Nel 2018 Huawei ha speso ben 11 miliardi di dollari in componenti prodotti da aziende americane, mentre in Giappone ne ha spesi circa 5 miliardi, ma le cose cambieranno radicalmente nel 2019, ma anche nel 2020. Huawei ha annunciato che acquisterà 10 miliardi di dollari di prodotti provenienti dal Giappone quest’anno, e l’anno prossimo la cifra aumenterebbe, probabilmente sostituendo interamente quanto pagato alle aziende americane.
Huawei: GRANDI novità per i Telefoni e TUTTI i Clienti
Huawei si avvale delle aziende giapponesi perché hanno ottimi prodotti e sono sufficienti a sostituire quelli venduti dalle aziende americane, alle quali attualmente non ha nemmeno accesso. Ancora più importante, è molto probabile che i prodotti giapponesi siano realizzati esclusivamente con le proprie tecnologie, quindi il problema delle future sanzioni statunitensi che avrebbero colpito gravemente l'azienda Huawei verrebbe eliminato.
"Il presidente di Huawei Technologies, Liang Hua, ha dichiarato a un gruppo di dirigenti aziendali e accademici a Tokyo che la sua azienda prevede di spendere quasi 10 miliardi di dollari in acquisizioni in Giappone quest'anno - più del doppio dell'importo speso due anni fa - e ancora di più nel 2020. "
A Huawei è vietato fornire apparecchiature di telecomunicazione 5G alle aziende che lanceranno tali reti di telefonia mobile in Giappone, ma poiché non ha scelta, fa ancora molto affidamento sulle aziende locali. Huawei attualmente non ha altra alternativa al problema delle sanzioni statunitensi, quindi continuerà ad acquistare componenti dai giapponesi finché gli americani non cambieranno atteggiamento.
Huawei riuscirà, grazie ai giapponesi, a mantenere molti dei suoi prodotti liberi da componenti basati su tecnologie americane e non sarà colpito da sanzioni, ad eccezione di Android, per il quale ancora non è possibile ottenere la licenza.
