L'ESA annuncia una scoperta IMPRESSIONANTE, osservata in connessione con il Sole

L'ESA annuncia l'IMPRESSIONANTE scoperta osservata che collega il Sole

L'ESA, l'Agenzia Spaziale Europea, cioè l'equivalente della NASA per l'Europa, ha fatto un annuncio ufficiale sul sole che ci mostra ancora una volta quanto significato abbia l'umanità stessa per l'universo di cui fa parte. Secondo l'ESA si potrebbe stabilire una data in cui il sole "si spegnerà", un processo inevitabile che fa parte dell'universo stesso, e in base alle ricerche effettuate dagli scienziati, la stella del sistema solare scomparirà tra 3 miliardi anni.

L'ESA fa questa previsione grazie alla sonda spaziale Gaia, che viaggia attraverso il sistema solare, uno studio condotto da scienziati di vari paesi, arrivando alla conclusione che nessuna delle persone che vivono adesso, o che nasceranno per molto tempo, sperimentare un mondo senza sole. Secondo i dati dell'ESA, il sole raggiungerebbe la sua temperatura massima all'età di circa 8 miliardi di anni, dopodiché, nel corso di 3 miliardi di anni, si estinguerà lentamente al diminuire della temperatura.

L'ESA annuncia una scoperta IMPRESSIONANTE, osservata in connessione con il Sole

L'ESA annuncia una scoperta IMPRESSIONANTE di connessione osservata tra le stelle dell'evoluzione del Sole
L'evoluzione delle stelle nell'universo, foto: ESA.

Il sole ha ormai 4.57 miliardi di anni, quindi si trova a grande distanza dal momento in cui raggiungerà la sua temperatura massima, da quel momento crescerà in massa e diametro, trasformandosi in una gigantesca stella rossa. Ora, secondo i calcoli dell'ESA, il sole sarebbe a metà della sua età, e una volta raggiunti gli 8 miliardi di anni, per 3 miliardi di anni continuerà ad emettere radiazioni nell'universo, solo che la loro intensità diminuirà costantemente.

L'ESA sta ancora analizzando molte informazioni su Gaia per saperne di più sul sole che riscalda il nostro sistema solare, ma purtroppo ci sono molte incognite riguardo alla stella. 3 miliardi di anni sono un tempo estremamente lungo per l'umanità, piccolo per l'universo, ma è qualcosa che i ricercatori di oggi non riusciranno mai a osservare, e questo è molto importante, alla fine, anche se fanno stime su quando il sole scomparirà.

“Con circa 4,57 miliardi di anni, il nostro Sole è attualmente in una comoda mezza età, fonde l’idrogeno in elio ed è generalmente abbastanza stabile; stava addirittura in piedi. Non sarà sempre così.

Da questo articolo risulta chiaro che il nostro Sole raggiungerà la temperatura massima a circa 8 miliardi di anni, per poi raffreddarsi e aumentare di dimensioni, diventando una stella gigante rossa intorno ai 10-11 miliardi di anni. Il Sole raggiungerà la fine della sua vita dopo questa fase, quando alla fine diventerà una debole nana bianca”.

L'ESA analizza non solo i dati Gaia, ma anche quelli della sonda spaziale che la NASA ha inviato per avvicinarsi il più possibile al sole e registrare da lì quante più informazioni possibili, in modo che l'umanità possa saperne di più su di essi.