Huawei. Richiesta URGENTE di BAN i Prodotti

Huawei. In un paese europeo molto importante è stata avanzata una richiesta per vietare i prodotti dell'azienda cinese, ecco le ragioni e quanto è grande il problema.

Huawei Germania

Huawei. L'azienda cinese si trova ancora una volta ad affrontare problemi che potrebbero lasciarla con una reputazione seriamente danneggiata, ma anche con un "buco" piuttosto grande nei ricavi, se verranno soddisfatte le richieste di alcuni funzionari governativi. Più precisamente, i dipendenti dei ministeri degli Interni e degli Affari Esteri del governo tedesco chiedono che venga vietata la possibilità per l'azienda Huawei di vendere apparecchiature che verranno utilizzate per la creazione delle future reti 5G nel paese nei prossimi anni.

Huawei. La richiesta di vietare l'uso delle apparecchiature dell'azienda cinese per le future reti 5G in Germania arriva dopo che misure simili sono state adottate negli Stati Uniti e anche Australia, Canada e Regno Unito stanno valutando la loro adozione. Vi avevo detto che la Germania era nella lista dei paesi importanti in cui Huawei avrebbe dovuto affrontare problemi di questo tipo, e qui le cose si rivelano vere, dato che anche in Germania si mette in discussione la sicurezza nazionale.

Huawei. Richiesta URGENTE di BAN i Prodotti

Huawei. I tedeschi sono preoccupati per la legislazione cinese che impone ai cittadini e alle aziende di aiutare il governo nelle questioni di sicurezza e di raccogliere informazioni per i servizi di intelligence del paese. I tedeschi temono che nei prodotti Huawei possano esserci delle "porte di accesso" che permetterebbero di spiare i cittadini tedeschi, cosa che è stata addotta come motivo per vietare i prodotti cinesi sia negli USA che in Australia, quindi è chiaro in che direzione si va

Gli alti funzionari tedeschi stanno pianificando un tentativo disperato di convincere il governo a prendere in considerazione l’esclusione di aziende cinesi come Huawei dalla costruzione dell’infrastruttura 5G del paese, nel timore che ciò possa compromettere la sicurezza nazionale. La spinta dietro le quinte a Berlino, che arriva dopo le decisioni di Australia e Stati Uniti di bandire i fornitori cinesi dal 5G, è emersa in una fase avanzata, con la Germania che dovrebbe iniziare le sue aste 5G all’inizio del 2019.

Huawei. L'azienda si difende nuovamente affermando che non consente al governo cinese l'accesso ai suoi prodotti già installati in altri paesi, e che nessuno sta spiando altri paesi, e il governo tedesco afferma che un divieto adesso sarebbe ritardato e avrebbe gravi conseguenze la creazione delle reti 5G. Anche così, non mi sorprenderei se Huawei vietasse l'uso di alcuni prodotti agli operatori di telecomunicazioni, anche senza una decisione pubblica del governo, ma i prossimi mesi ci mostreranno come stanno le cose.